Campobasso

Iannacone, “orgoglio molisano”: premio San Giorgio al giornalista dei ‘Dieci comandamenti’

Probabilmente è il giornalista molisano più famoso al mondo. Domenico Iannacone, nato a Torella 56 anni fa, sarà insignito del Premio San Giorgio. 

Si tratta di un riconoscimento, spiegano dal Centro studi molisano “istituito oramai da alcuni anni e attribuito annualmente dal Centro Studi Molisano ad una persona – molisana, di origine molisana o comunque (se non di origine molisana) che abbia svolto tutta o parte della sua opera in Molise o a favore del territorio e della popolazione molisana – che si sia particolarmente distinta in uno o più dei diversi campi della conoscenza umana, in particolare in campo artistico, storico, giuridico, economico, sociale, scientifico o per l’impegno dimostrato nella salvaguardia dei valori etici, della legalità e della formazione culturale. Inoltre, il premio può essere attribuito a persone di origine molisana o comunque che abbiano operato in Molise e che si siano particolarmente distinte nei vari settori dell’economia oppure per l’impegno profuso nel campo dell’imprenditoria”.

Il riconoscimento verrà consegnato nel corso dell’incontro-dibattito che si svolgerà venerdì 14 dicembre, ore 17:30, presso la sala del Consiglio comunale di Campobasso.

Quanto al programma dell’evento, dopo i saluti istituzionali da parte delle autorità intervenute e l’introduzione curata dal professore Giuseppe Reale, presidente del Centro Studi Molisano, l’incontro si aprirà con la consegna del Premio “San Giorgio” al giornalista Domenico Iannacone.

La laudatio dell’insignito sarà curata dal dottor Giuseppe Iacobacci del Centro Studi Molisano, che svolgerà anche il ruolo di moderatore.

Dopo la consegna del Premio il giornalista Iannacone terrà un interessante intervento dal titolo “Racconto della realtà”.

Iannacone, che ha iniziato la sua carriera giornalistica nelle piccole emittenti giornalistiche molisane, è stato inviato della trasmissione “Ballarò” e poi per “W l’Italia in diretta”.

Dal 2007 al 2012 ha firmato con Riccardo Iacona il programma “Presa diretta”. Nel 2008 ha realizzato per Raitre il film-documentario “Vacanze d’Italia”, costituito da dodici storie che raccontano senza filtri le vacanze degli italiani. Per cinque volte ha ricevuto il premio “Ilaria Alpi” nella sezione “miglior reportage italiano lungo”.

Dal 2013 è autore e conduttore su Raitre del programma “I dieci comandamenti”, che ha riscosso consensi unanimi di critica e pubblico. Nel 2015 ha ricevuto il premio “Paolo Borsellino” per l’impegno giornalistico contro le mafie.

Nel 2017 ha vinto la prima edizione del premio “Goffredo Parise” con il documentario “La rivoluzione industriale”, e con “Lontano dagli occhi” tre prestigiosi riconoscimenti internazionali: Civis Media Prize di Berlino (miglior programma televisivo dell’anno), Real Screen Awards di Los Angeles (miglior documentario della categoria) e Peace Jam Jury Awards di Montecarlo (miglior programma dell’anno).

E’ sempre stato legato al Molise, in cui torna con piacere ogni volta che gli è possibile.

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