Rivoluzione della viabilità

Campomarino ‘smart’: in arrivo pista ciclabile, bici elettriche, semafori intelligenti ed autovelox

Campomarino si appresta ad entrare nell'elenco delle 'città intelligenti' grazie alla rivoluzione dei trasporti. Un progetto da quasi 2 milioni di euro che renderà più moderna ed efficiente la vita in città grazie all'utilizzo della tecnologia.

Immaginate una città in cui ogni abitante che lavora o studia ha la possibilità di spostarsi in bicicletta. Una realtà dove ci sono piste ciclabili e bici elettriche messe a disposizione dal Comune con lo scopo di fluidificare il traffico, controllare il rispetto dei limiti di velocità e diminuire le emissioni dannose di carburante.

Una vera e propria rivoluzione della viabilità che parte da Campomarino: con un progetto da quasi 2milioni di euro il piccolo comune basso molisano, uno dei primi ad entrare nell’era delle cosiddette ‘città intelligenti’, porterà a termine tutte le opere che consentiranno un minor impatto sull’ambiente ed una diminuzione dell’incidenza di incidenti.

Il salto di qualità avverrà tramite una moltitudine di progetti ed iniziative accomunate dall’intento di rendere più moderna, efficace e sostenibile la vita in città, soprattutto per quanto riguarda i trasporti: si parte dalla realizzazione di una pista ciclabile che abbraccerà e collegherà il centro del paese al lido.

Il trasferimento sarà reso più facile grazie al ‘bike-sharing’, attraverso la fornitura di alcune biciclette con il sistema di pedalata assistita che saranno posizionate in apposite colonnine elettriche installate sia a Campomarino Lido che in centro. Sistemi integrati che consentiranno di percorrere lo spazio che separa il paese dal mare in maniera più intelligente, eliminando non solo il traffico automobilistico ma riducendo le emissioni dannose di CO2.

Ma Campomarino, il futuro paradiso dei ciclisti, ha deciso di fare di più investendo sull’installazione dei ‘semafori intelligenti a chiamata’ che renderanno più scorrevole il traffico e favoriranno gli attraversamenti pedonali sui siti sensibili quali edifici pubblici e scuole, rimpiazzando i dispositivi vecchi di quarant’anni e fluidificando la circolazione anche in occasione di eventi speciali. Si tratta di un tentativo di ricorso alla tecnologia, più mirato ed intenso, in grado di modulare il passaggio dal rosso al verde, e viceversa, a seconda del flusso di traffico e dell’affollamento pedonale.

Che il traffico sia non solo fonte di stress, ma anche di numerosi incidenti che molto spesso coinvolgono pedoni, è una triste e conclamata realtà. Per questo la città sta lavorando anche per intervenire su uno dei più vecchi e pericolosi paradigmi della circolazione: la velocità ed il mancato rispetto dei divieti sulla strada statale 16 che collega Termoli al Lido di Campomarino. Per regolamentare il traffico arriveranno un autovelox fisso e sistemi di controllo della velocità tra cui autovelox mobili e nuovi software ed hardware con personale di supporto in capo al Comando di Polizia Municipale, come richiesto “da numerose petizioni firmate da residenti e turisti” fanno sapere dal comune.

Il progetto, ambizioso, non solo era necessario per migliorare il futuro e la salute dei residenti, ma è possibile grazie ad un bando di affidamento dei servizi ad un gruppo di imprese che gestirà i parcheggi, gli autovelox e la pista ciclabile, occupandosi anche della manutenzione della segnaletica orizzontale, verticale e dei parcheggi: “Erano anni che questa amministrazione cercava di realizzare una pista ciclabile – si legge in una nota del Comune – Purtroppo quest’opera si è rivelata molto più costosa del previsto tanto da rendere impossibile la sua realizzazione con i soli fondi comunali. Contemporaneamente, purtroppo, pur partecipando, non siamo riusciti ad aggiudicarci due bandi ministeriali”.

La speranza di entrare nell’era ‘smart’ si è riaccesa in seguito ad un progetto di collegamento ciclopedonale, finanziato dalla Regione, che coinvolgerà tutta la costa molisana. Questa spinta ha invogliato il comune di Campomarino ad indire un bando di gestione pluriennale dei parcheggi che consentisse alla ditta vincitrice di realizzare anche la pista ciclabile aumentando la durata degli anni di gestione: “Alcuni mesi fa un raggruppamento di imprese si è proposto con un progetto di finanza che da un lato proponeva la gestione annuale dei parcheggi e del posizionamento di un autovelox e dall’altro garantiva alla comunità la realizzazione della pista ciclabile”.

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