Campobasso

Botti di fine anno in Municipio: il sindaco boccia i suoi assessori. Giunta azzerata a 5 mesi dal voto

A cinque mesi dal rinnovo del consiglio comunale, Antonio Battista ha deciso con un colpo di mano di azzerare l'esecutivo di palazzo San Giorgio. Questa mattina il confronto con gli assessori sulla verifica del programma e sul rapporto fiduciario. Poi la decisione clamorosa. Alle 15.30 la conferenza stampa con cui il sindaco illustrerà le sue motivazioni.

Che il feeling con la sua squadra di governo si fosse pian piano incrinato era noto: le critiche – sempre più veementi – dei cittadini sui problemi di Campobasso sono state probabilmente la spia che i risultati non stavano arrivando. In più le voci sul possibile passaggio al centrodestra di alcuni assessori ha fatto precipitare le cose.

Antonio Battista ha deciso questa mattina di azzerare la giunta di palazzo San Giorgio. Ha convocato i suoi nove assessori per un confronto franco sulla verifica del programma e sul rapporto di fiducia. Probabilmente il sindaco si è accorto che entrambi sono venuti a mancare. E ha emesso la sentenza senza appello: assessori bocciati. Con un tratto di penna ha cancellato tutto a quattro mesi dalle elezioni comunali.

Poco prima delle 13 dal Municipio sono iniziate a trapelare le prime voci sulla clamorosa decisione. Pochi minuti dopo e nelle redazioni giornalistiche è arrivato il comunicato stampa ufficiale a conferma della notizia: “Il sindaco Antonio Battista oggi, 29 dicembre, ha azzerato la giunta al fine di effettuare una puntuale ricognizione all’interno della squadra di governo per fare il punto sugli obiettivi che l’esecutivo si è posto di raggiungere in previsione della scadenza del mandato elettorale. Intanto questo pomeriggio alle 15,30 conferenza stampa del primo cittadino per spiegare le ragioni dell’azzeramento”.

L’operazione – e non poteva essere altrimenti – ha scontentato tutti gli assessori e riacceso le speranze dei consiglieri che ambiscono alla prestigiosa poltrona.

E’ un’operazione che ha deciso Roberto Ruta”, le voci al veleno filtrate dal Municipio che ‘scaricano’ le colpe sul principale sponsor politico di Battista.

Nel pomeriggio la conferenza di Battista sulla sua decisione. Clamorosa, ma probabilmente un po’ tardiva.

Bibiana Chierchia, Alessandra Salvatore, Massimo Sabusco, Salvatore Colagiovanni, Maripina Rubino, Pietro Maio, Francesco De Bernardo, Stefano Ramundo e Lidia De Benedittis (l’ultima arrivata e in carica da pochi mesi) non sono più assessori del Comune di Campobasso. Chissà se qualcuno di loro sarà ripescato il prossimo 3 gennaio, quando il sindaco ricomporrà la giunta.

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