Treni

Attivata la nuova galleria ferroviaria a Ortona, in arrivo grandi merci anche a Termoli

A partire da domenica 2 dicembre è entrata in servizio la nuova galleria dei Frentani, situata nei pressi di Ortona, lungo il percorso ferroviario tra Pescara e Termoli, risolvendo l’ultima strozzatura a semplice binario tra le due città. Si tratta di un altro fondamentale tassello al raddoppio della linea ferroviaria adriatica Bologna-Lecce, cui ora manca l’ultima tratta, la famigerata Termoli-Lesina che è ancora a semplice binario ma che dovrebbe essere raddoppiata nell’arco di qualche anno, stando al progetto ormai prossimo a essere definitivo.

La galleria dei Frentani si trova a circa 30 metri a monte dell’ottocentesca galleria Castello. Lunga complessivamente 523 metri, è composta di una porzione centrale di 388 metri scavata naturalmente sotto la fragile rocca di Ortona, oltre 47 e 88 metri di galleria artificiale alle estremità nord e sud.

In questo modo sull’intera Direttrice Adriatica, da Bologna a Lecce, possono viaggiare adesso anche i treni merci high cube. La nuova galleria a Nord della stazione di Ortona, è stata realizzata in linea con gli standard europei previsti sui Corridoi ferroviari TEN-T e consente la circolazione di treni con sagoma limite massima di 4 metri di altezza allo spigolo (PC80), in grado quindi di trasportare semirimorchi, container di grandi dimensioni e tir completi di motrice e rimorchio, caricati su speciali carri merci.

“La nuova attivazione- riferisce Fsi –  è determinante soprattutto per lo sviluppo del trasporto merci al Sud, con benefici importanti anche per l’intermodalità: i porti del Meridione, infatti, grazie alle nuove potenzialità delle connessioni con la rete ferroviaria nazionale ed europea, potranno offrire nuovi servizi e risultare maggiormente attrattivi. L’investimento di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) per questo intervento, che rappresenta la prima fase del raddoppio ferroviario a Nord di Ortona, è di 25 milioni di euro.

Partirà a breve, quindi, la seconda fase del raddoppio, tra cui i lavori previsti nella “Galleria Castello”, che permetteranno un incremento di capacità per l’intera Direttrice. L’investimento complessivo previsto in tutt’Italia per l’ammodernamento tecnologico e infrastrutturale delle linee ferroviarie con interventi dedicati al trasporto merci è pari a 4 miliardi di euro”.

 

foto di Domenico Barile

commenta