Strage in discoteca

Ancora segnali di ripresa per Eugenio: respira da solo e sta per uscire dalla Rianimazione

Il 18enne di Ferrazzano rimasto gravemente ferito nella strage della discoteca di Corinaldo è finalmente in grado di respirare solo e sta per essere dimesso dal reparto di Terapia intensiva.

Continua a dare segnali di miglioramento Eugenio Bove, lo studente dell’Industriale di Campobasso ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Torrette di Ancona da una settimana. Il 18enne di Ferrazzano, uscito dal coma un paio di giorni fa, respira da solo e sarà presto trasferito in un reparto per acuti.

L’aggiornamento sulle sue condizioni cliniche è contenuto nell’ultimo bollettino medico diffuso dagli Ospedali Riuniti. La prognosi non è stata ancora sciolte e solo dopo le dimissioni dalla terapia intensiva i medici si esprimeranno su eventuali danni cerebrali causati dalla prolungata asfissia a cui Eugenio è stato sottoposto durante la tragedia nella discoteca Lanterna Azzurra. Strage in cui hanno perso la vita sei persone e dove centinaia sono stati i ragazzi che hanno riportato ferite durante i minuti di panico scatenati dallo spray urticante spruzzato in una sala piena di giovanissimi ben oltre la capienza consentita. E poi il crollo della balaustra durante l’uscita della folla che ha schiacciato gli adolescenti è l’altra causa della tragedia avvenuta nella notte tra il 7 e l’8 dicembre.

Eugenio è stato l’ultimo dei feriti gravissimi di quella notte a Corinaldo a essere svegliato dalla sedazione profonda in cui i sanitari lo hanno tenuto dopo l’arrivo in ospedale. Al momento lui e un altro degente sono ancora in terapia intensiva, altri due sono in medicina d’urgenza in condizioni stabili e altri due ancora in clinica neurologica. Questi ultimi saranno presto dimessi nelle prossime ore.

La stessa notizia è attesa per Eugenio, si spera il prima possibile.

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