Pozzilli

Procura sequestra impianto di depurazione a Pozzilli: si indaga per reati ambientali

Ancora un motivo di preoccupazione nella Piana di Venafro: l’impianto di depurazione di Pozzilli è stato sequestrato dalla Procura di Isernia. A firmare il decreto è stato il procuratore capo Carlo Fucci.

La struttura che lavora rifiuti liquidi pericolosi e non si trova al nucleo industriale ed è di proprietà del Consorzio per lo sviluppo industriale di Isernia e Venafro.

Il provvedimento cautelare arriva dopo una lunga e complessa indagine che ruota attorno ai reati in materia di inquinamento ambientale. Il sequestro è volto dunque a interrompere il procrastinarsi delle condotte inquinanti che avrebbero messo in pericolo la salute pubblica e l’ambiente, ma anche per effettuare altri accertamenti tecnici relativi e conseguenziali, per cristallizzare l’entità e la natura dell’inquinamento in atto e le relative responsabilità penali.

Il provvedimento è stato eseguito dai militari della compagnia carabinieri di Venafro e della stazione carabinieri forestali di Venafro.

Più informazioni
commenta