Marinano la scuola e fanno danni al “Monforte”

È costata cara la mattinata “brava” vissuta in città da quattro minorenni che si sono lanciati in atti di vandalismo.

Sono stati infatti segnalati al Tribunale dei Minori gli studenti terribili che piuttosto che essere in classe al trillo della campanella, hanno fatto una lunga passeggiata dal terminal bus dove si sono incontrati, fino al centro commerciale “Monforte” dove, credendo di passare  inosservati, hanno messo in atto un piano “contro la noia” ma anche contro la civiltà.

Non immaginavano che al di là delle telecamere l’occhio attento e scrupoloso di un addetto alla sicurezza del centro commerciale li stava osservando, e non certamente a caso. Pare, infatti, che almeno uno di loro non fosse nuovo ad episodi simili. Pertanto quando dalle telecamere l’operatore ha riconosciuto il volto “noto”, si è voluto accertare di cosa avesse intenzione di fare anche questa volta.

Presto detto. La gang, dicevamo, ignara di essere osservata,  quando dal piano superiore ha imboccato la scala mobile per scendere, prima avrebbe iniziato a danneggiare il corrimano e poi bloccando i pulsanti di sicurezza, avrebbe provocato l’arresto del macchinario con le proteste degli utenti.

L’operatore di sicurezza, non ci ha pensato due volte a fermarli. E ha quindi seguito i 4 giovanotti bloccandoli all’altezza del Dechatlon. Li ha quindi invitati nel suo ufficio in attesa dell’arrivo della polizia.

Così è stato: nei pochi minuti intercorsi tra la chiamata al 113 e l’arriivo della pattuglia, l’operatore della sicurezza privata ha provato a chiacchierare con i 4 cercando di far capire loro che in quel momento i genitori li sapevano a scuola e al sicuro e che dunque quello che stavano facendo era un atto di irresponsabilità molto grave contro la famiglia e contro loro stessi

Lo stesso vigilante è certo però che almeno uno di loro potrebbe essere l’autore di fatti più gravi che nei giorni scorsi hanno riguardato il centro commerciale, tra cui anche alcuni furti. Fatti che si è impegnato a denunciare alle forze dell’ordine apportando un valido aiuto agli accertamenti che in queste ore sta eseguendo la polizia tramite le immagini della videosorveglianza e alcune segnalazione che lo scrupoloso vigilante ha annotato e consegnato agli agenti.