Il vertice al ministero

Gam, ok alla cassa integrazione per 262 operai. Si firma il 15 novembre

La buona notizia è arrivata ieri sera dopo il lungo confronto al Ministero dello Sviluppo economico: i lavoratori tirano un sospiro di sollievo

La buona notizia è arrivata ieri sera dopo il lungo confronto al Ministero dello Sviluppo economico: il 15 novembre sarà firmata la cassa integrazione a cui avranno diritto 262 ex operai della Gam. 

E’ il succo del tavolo di confronto che si è svolto con il vice capo di gabinetto Giorgio Sorial, i rappresentanti della Regione Molise e i sindacati, a cui ha partecipato anche il parlamentare del Movimento 5 Stelle Antonio Federico.

E’ lui a dare il primo flash dell’esito dell’incontro con un post pubblicato su Facebook: “La Regione si è impegnata a pagare direttamente il fitto di ramo d’azienda in rate trimestrali ed il commissario Solagritalha accettato di prorogare per un altro anno con possibilità di recesso a 30 giorni, un passaggio fondamentale per chiedere la proroga della cassa integrazione scaduta il 5 novembre”. In questi giorni infatti la matassa si era aggrovigliata proprio attorno al fitto del ramo di azienda che aveva messo in bilico il riconoscimento degli ammortizzatori sociali e costretto il governatore Donato Toma (la Regione è socio unico di Gam) a convocare un incontro urgente nei giorni del ponte per Ognissanti.

Non è finita qui. “L’amministratore di Gam – ha riferito ancora Antonio Federico – dovrà presentare una relazione sulle proprie attività propedeutica al superamento delle osservazioni dell’autorità di vigilanza e quindi al riconoscimento della cassa integrazione straordinaria che sarà valutata il prossimo 15 novembre al Ministero del Lavoro”.

Fra pochi giorni dunque sarà chiusa almeno la partita sul riconoscimento degli ammortizzatori sociali che consentirà ai 262 ex dipendenti dell’azienda e alle loro famiglie di vivere con un po’ di tranquillità in più: per alcuni, infatti, questa è l’unica fonte di reddito.

Poi apre un altro capitolo, quello delle assunzioni nel ‘nuovo’ incubatoio ristrutturato da Avicola Vicentina (gruppo Amadori): la produzione inizierà i primi giorni di gennaio e ieri – 6 novembre – sono cominciati i primi colloqui per impiegare i primi 30 dipendenti.

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