Il congresso a lanciano

Edilizia, Fillea di Abruzzo e Molise si fondono. Il segretario: “Lavorare per uscire dalla crisi”

Si è svolto il 9 novembre, all’hotel Villa Medici di Lanciano (Chieti) il XIX congresso Fillea CgilAbruzzo, l’ultimo “abruzzese” della categoria sindacale del comparto dell’edilizia.

L’importate appuntamento infatti, si è andato a collocare nel processo di rinnovamento della Cgil abruzzese e molisana. Quest’ultima, dopo il congresso tenutosi a Campobasso il 18 e 19 ottobre, da organizzazione regionale è divenuta la “Camera del Lavoro Molise”, ovvero parte integrante della nascente Confederazione Abruzzo-Molise: assolutamente non una perdita di identità, bensì una lungimirante scelta organizzativa che permetta sinergicamente un controllo più dettagliato ed efficace del territorio.

A Lanciano, quindi, è stato sancito un ulteriore passo rappresentato dalla fusione delle due distinte categorie regionali in un’unica struttura interregionale. Il Congresso ha pertanto traghettato la Fillea Abruzzo dal suo XIX congresso al primo sotto l’egida di FILLEA CGIL ABRUZZO MOLISE, con la conseguente elezione degli organi statutari tra cui il segretario generale.

I lavori, a cui sono stati chiamati i delegati, si sono svolti alla luce dello slogan ‘Fabbrica per Fabbrica, Cantiere per Cantiere’, titolo quanto mai emblematico dell’esigenza, oramai improrogabile, di rinsaldare sempre più strettamente il legame tra sindacato e lavoratori.

Frase che, come ha ricordato nel suo intervento Giuseppe Carminelli, segretario generale abruzzese Sunia (sindacato degli inquilini), riporta alla memoria l’ultimo storico comizio di Enrico Berlinguer in cui il leader comunista spronava i presenti a non arrendersi mai dinanzi al proprio impegno politico e sociale:”lavorate tutti, casa per casa, azienda per azienda, strada per strada, dialogando con i cittadini, con la fiducia per le battaglie che abbiamo fatto, per le proposte che presentiamo, per quello che siamo stati e siamo”

Il Congresso è stato valorizzato dagli interventi di Silvio Amicucci, segretario generale uscente Fillea Cgil Abruzzo-Molise, Pietro Gargiulo (docente UniTe); Sandro Giovarruscio (Inca Cgil), Giuseppe Carminelli (Sunia), Sandro Del Fattore, segretario generale Cgil Abruzzo-Molise.

Le conclusioni sono state affidate a Gianni Fiorucci, segretario nazionale Fillea.

Fermo restando la molteplicità degli argomenti trattati attraverso un’attenta analisi del particolare momento sociale, politico e lavorativo, la peculiarità del primo Congresso interregionale è stata appunto quella di segnare un momento storico. La fusione delle professionalità abruzzesi e molisane porterà ad una nuova fase in cui, con opportuna razionalizzazione delle risorse ed abbattimento dei costi, si potrà meglio rispondere alle esigenze di territorio molto più vasto e con molte similitudini.

Tra l’altro sarà sempre più agevole poter offrire idonea assistenza ai lavoratori (il sindacato ne rappresenta 13mila nelle due regioni, ndr), eliminando l’eventuale discontinuità rappresentata dai confini regionali. L’indomito spirito fondante del sindacato è rappresentato dal logo dello stesso: un semplice quadratino rosso. Esso è composto, però da tanti piccoli punti (dirigenti, iscritti, lavoratori) i quali muovendosi all’unisono, facendo appunto “quadrato”, hanno fatto costantemente e caparbiamente avanzare le ragioni della CGIL, che poi sono sempre quelle delle lavoratrici e dei lavoratori, anche se inattivi o cassa integrati.

La giornata si è naturalmente conclusa con l’elezione dei vari organismi statutari interni alla Categoria e non ultima l’elezione del segretario generale a cui ai spetterà il compito di gestire questa delicata ed importantissima fase.

Amicucci Silvio

La scelta è ricaduta sul segretario uscente Silvio Amicucci, già responsabile delle due distinte organizzazioni regionali, a cui i delegati hanno espresso piena ed incondizionata fiducia riconoscendo la sua competenza ed i suoi meriti sia umani che professionali.

A cornice dell’evento è stata allestita la mostra la mostra fotografica “80 anni dalle leggi razziali” realizzata dalla sezione Anpi Adele Bei della Cgil nazionale in occasione dell’80° anniversario della promulgazione in Italia di tali leggi.

La mostra, che fino al 4 novembre era allestita nella sala del Centro di documentazione territoriale di Cuneo è articolata su 40 pannelli e, attraverso la sua presenza nelle sedi in cui le Cgil è impegnata nei percorsi congressuali, sarà possibile permettere la conoscenza, ed un primo studio, di queste problematiche sociali, temporalmente lontane ma purtroppo ancora umanamente troppo vicine.

Tutt’altro, quindi, che un evento marginale, bensì un prodotto culturale di alto livello ed innegabile spessore, indiscutibile biglietto da visita di quanto è nei programmi futuri della FILLEA CGIL Abruzzo Molise.

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