Terribile scontro questa mattina sulla statale 650 (Trignina), in territorio di Dogliola, alle 5 meno dieci del mattino. Una Fiat Panda guidata da una trentenne e un bus dell’Atm che trasportava i lavoratori della Fiat di Termoli sono entrasti in collisione poco prima dell’ingresso dell’area di servizio “Il Girasole”. La giovane alla guida della Panda, Ilaria Mastroberardino, residente a Tufillo, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Pio di Vasto ma ha perso la vita ancor prima di giungervi.
I tentativi di salvarla si sono rivelati inutili per la gravità delle ferite riportate. Diversi i feriti, che hanno fra i 30 e i 40 anni, tutti passeggeri dell’autobus che trasportava circa 20 lavoratori diretti allo stabilimento metalmeccanico di Rivolta del Re a Termoli. Per loro solo contusioni mentre è in condizioni più critiche l’autista dell’autobus, Antonio Taccatella 42enne di Salcito, ricoverato a Vasto. Preoccupa anche il quadro clinico di un operaio a bordo sebbene sembrerebbe che nessuno sia in pericolo di vita.
Il conducente del pullman ha riportato danni alla mascella che si è frantumata in più punti e a un orecchio, probabilmente dovrà essere sottoposto a interventi chirurgici di ricostruzione ma – salvo complicazioni – ce la farà. Gli altri feriti che erano a bordo del pullman sono stati portati negli ospedali di Vasto, Isernia e Termoli. Dopo l’impatto contro la Panda, infatti, il bus è finito contro un tir parcheggiato all’interno dell’area di servizio.
Giuseppe Larivera dell’azienda di trasporto molisana Atm riferisce a Primonumero la dinamica: “Le foto mostrano chiaramente che l’autobus risulta danneggiato sulla parte anteriore sinistra, questo significa che viaggiava sulla sua corsia ed è ipotizzabile che sia stata la Panda, purtroppo, a sbandare. Il nostro autista ha cercato di evitare l’impatto ma deve averla urtata sulla fiancata, poi ha finito la corsa – superando addirittura il marciapiede e i manufatti della Trignina – nell’area di servizio in cui era parcheggiata una motrice con rimorchio. Ha preso in pieno l’autotreno e purtroppo, l’autista che sedeva davanti, ha riportato ferite preoccupanti all’orecchio e alla mascella. Ma ci hanno rassicurato che non è in pericolo di vita”.
Al momento dell’impatto pioveva forte, un colpo di sonno o l’asfalto reso viscido potrebbero aver fatto perdere il controllo alla giovane di Tufillo. La voce in paese si è sparsa velocemente: la morte di Ilaria Mastroberardino, madre di un bimbo di 3 anni, ha sconvolto l’intera comunità.
Dopo il sinistro mortale si sono registrati anche forti disagi al traffico e circolazione bloccata per ore. La dinamica è ancora da ricostruire ma l’imputato principale resta l’asfalto bagnato.
Sul posto oltre alla Polizia Stradale, alle ambulanze del 118 e ai carabinieri anche i vigili del fuoco di Vasto e di Termoli, che hanno estratto dalle lamiere i feriti. I rilievi sono affidati alla Polizia Stradale del distaccamento di Vasto sud.
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