Campobasso

Minaccia l’ex dipendente con un fucile e poi scappa, 50enne preso e denunciato

Serata movimentata nella periferia di Campobasso dove è intervenuta la Polizia allertata da un uomo che era stato minacciato dall'ex titolare. Quest'ultimo, dopo essere fuggito, è stato rintracciato dalla Squadra Volanti e denunciato.

Tra i due pare che non corresse più buon sangue. Da una parte il titolare di una piccola impresa edile, dall’altra un suo ex operaio. Sembra che ci fossero stati dei dissapori per motivi economici, spettanze pregresse da saldare.

I due uomini si incontrano in un luogo piuttosto isolato di Campobasso e, probabilmente dopo l’ennesima discussione, con il clima sempre più teso, il proprietario della ditta tira fuori un fucile ad aria compressa minacciando l’altro. Spaventato, il manovale afferra il telefonino e chiama la Polizia: “Ho bisogno di aiuto, dovete intervenire”. Nel frattempo il suo ex titolare entra in macchina e scappa.

Grazie alla descrizione e agli elementi forniti dall’ex dipendente, gli agenti della Squadra Volante lo rintracciano poco dopo in contrada Santa Lucia, strada periferica del capoluogo molisano. L’uomo, un 50enne, è ancora in auto. I poliziotti lo perquisiscono e poi passano al setaccio l’auto sulla quale era a bordo. E qui viene trovata l’arma ad aria compressa tirata fuori durante l’incontro con colui che fino a poco tempo fa aveva lavorato nella sua azienda.  Il fucile è stato sequestrato mentre il 50enne è stato quindi denunciato per minaccia grave.

Inoltre, anche nel corso dell’ultimo fine settimana la Questura di Campobasso ha organizzato servizi  straordinari del controllo del territorio con equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Abruzzo” e della Squadra Volante per assicurare la legalità tra i cittadini.

Sono state controllate e identificate complessivamente 135 persone e 83 veicoli, nonché riscontrate infrazioni al codice della strada.

Nuovi controlli sono stati svolti davanti alle scuole, in modo particolare durante le ore di entrata ed uscita. Particolare attenzione è stata mostrata alle sale scommesse, effettuando controlli amministrativi per il possesso delle licenze e delle necessarie autorizzazioni da parte dei gestori. Durante le verifiche, la Polizia ha identificato anche gli avventori presenti per accertare l’esistenza di minori. Ma tutte le sale slot sono risultate in regola.

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