Isernia

“Aiuto, c’è un ladro”, ma era l’ospite di un bed&breakfast: aveva sbagliato ingresso

Ieri sera, 12 ottobre, la chiamata al 112. “Venite, c’è un ladro nel palazzo“. Era stato uno dei condomini ad allertare i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Isernia, intervenuti in un’abitazione del centro. Qui era stata segnalata una persona che stava provando ad aprire la porta di ingresso di un appartamento. Il vicino, presente in casa, aveva udito i rumori. Pensava fosse un ladro. Per questo, ha preso il telefono per chiedere l’aiuto delle forze dell’ordine.

Quando i militari hanno raggiunto lo stabile, hanno subito individuato l’uomo: non era un ladro, ma l’ospite di un bed and breakfast il quale, rientrato nel palazzo, non si era accorto di aver sbagliato piano e con insistenza aveva cercato di aprire la porta che riteneva fosse quella di accesso alla struttura ricettiva. I militari hanno del resto accertato che effettivamente la persona segnalata quale presunto ladro aveva prenotato una stanza. Ma non ricordando bene quale piano dovesse raggiungere, aveva cercato inutilmente di aprire la porta sbagliata. I militari hanno quindi rassicurato la persona che aveva telefonato al 112 comunicandogli che si era trattato di un falso allarme.

Nonostante questo singolare episodio, l’Arma rilancia l’invito ai cittadini a tenere gli occhi ben aperti: “I Carabinieri – si legge in una nota – invitano i cittadini a proseguire con le segnalazioni. A volte anche un banale indizio può far emergere l’azione di un malvivente. La collaborazione offerta dai cittadini consente all’Arma di intervenire tempestivamente per prevenire le incursioni dei ladri nelle abitazioni segnalando al numero di emergenza ogni persona o auto sospetta”.

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