Termoli

Triathlon Sprint, 200 partecipanti da tutta Italia. Vince il termolese Jonathan Ciavattella fotogallery

Nella splendida e suggestiva cornice del Lungomare Cristoforo Colombo, centinaia di atleti, tra locali e trasfertisti, si sono cimentati nell’edizione 2018 del trofeo Avis ‘Triathlon Sprint’, percorrendo un totale di più di 25 chilometri e cercando di allungare il distacco a suon di bracciate, pedalate e scatti. Un’intensa ora che ha visto il benestare del tempo ed un mare un po’ mosso a causa del vento che si è librato poco prima di mezzogiorno, orario di inizio gara.

Uno scenario incredibile seguito con passione dalle famiglie degli atleti, arrivate nella cittadina adriatica fin dal giorno prima, e dai tantissimi curiosi giunti per tifare il loro favorito. I duecento triatleti, numero tondo tondo, sono giunti nella cittadina adriatica da diverse regioni: oltre al Molise, si contano partecipanti dall’Abruzzo, dalla Campania, dalla Puglia fino alle zone più lontane del Lazio e dell’Emilia Romagna. Molti di loro hanno pernottato presso gli alberghi del Lungomare, con le loro famiglie, altri hanno visitato le Isole Tremiti, molti si sono preparati percorrendo lo stesso tratto che li ha visti competere domenica 9 settembre.

Tre gare che hanno messo a durissima prova gli atleti: una frazione di nuoto, in mare aperto a ridosso degli scogli frangiflutti su una distanza di 750 metri, la sfida in bici disputata su 20 chilometri di percorso e la terza, più impegnativa a causa della stanchezza, che ha previsto 5 chilometri di corsa. Quest’ultima, la più sofferta, si è disputata poco prima delle 13, con il solleone che ha creato qualche difficoltà agli atleti. Molti di loro, infatti, hanno percorso qualche metro a riposo, camminando velocemente, prima di ripartire alla volta del traguardo.

A spuntarla è stato il termolese Jonathan Ciavattella, super favorito sin dai primi secondi quando, buttatosi in acqua allo scoccare del via, ha allontanato i suoi avversari a suon di bracciate e di potenti spinte con le gambe. Un fulmine, quasi impossibile da raggiungere. Velocità frutto di una preparazione accurata, portata a termine con fatica e sudore, che gli ha permesso di qualificarsi al primo posto in tutte e tre le specialità. L’ottimo piazzamento è un vanto per l’intera cittadina e Jonathan ha affidato alla sua pagina facebook i ringraziamenti: “Onorare la mia città natale con questa vittoria è stata una grande emozione. Essere applaudito ed acclamato dai miei professori è stato grande”.

Uno sport faticoso che richiede “uno stile di vita equilibrato, perfetto, morigerato e rispettoso di sani principi morali – ha dichiarato il presidente dell’Avis Termoli Mario Ianieri  – Qui ci sono donatori ed esempi di vita”.

Grandissima la soddisfazione del primo cittadino Angelo Sbrocca che commenta l’evento ai microfoni dei giornalisti: “Si tratta di uno sport complesso e faticoso perché comprende tre specialità, molto faticose, che solo dei veri atleti possono sostenere. Siamo onorati di ospitare questo evento che fa da volano a Termoli, dal momento che porta numerose persone a conoscerla ed apprezzarla. La più grande soddisfazione me l’hanno data alcuni atleti questa mattina. Dopo avermi avvicinato mi hanno raccontato il loro entusiasmo della cittadina, del mare pulito, della pulizia della città. Una perla di soddisfazione per noi che amministriamo, risultato del frutto di un lavoro che si sta svolgendo. Questo significa che molti di loro potrebbero tornare, da turisti, nei prossimi anni. Questa nicchia del turismo rappresenta l’eco sostenibilità e porterà persone nella nostra città che restano incantate dal mare, dalle spiagge e dalla bellezza del paese”.

 

 

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