Torino

Salone del gusto, anche il Molise e le sue produzioni protagonisti con degustazioni e conferenze

Ad animare lo stand della nostra regione saranno le tre condotte Slow Food Molisane: Campobasso, Galdina e Termoli.

“Terra Madre – Salone del Gusto”, il più grande evento internazionale dedicato al cibo, giunto quest’anno alla sua 12esima edizione, sarà ospitato dal 20 al 24 settembre al Lingotto di Torino. Tra centinaia di espositori sarà presente anche il Molise che propone con orgoglio il consolidato gruppo di produttori che ogni mese, da marzo di quest’anno, danno vita al “Mercato Contadino & Artigiano” a Campobasso. La partecipazione è stata possibile grazie all’Assessore alle Politiche Agricole della Regione Molise, Nicola Cavaliere, che ha sostenuto il progetto, le idee e soprattutto la passione delle tre condotte Slow Food Molisane desiderose di far conoscere il buono, pulito e giusto del Molise: la condotta di Campobasso, la Galdina e Termoli.

Nello stand Slow Molise, al padiglione 2, i visitatori potranno conoscere la ricchezza e varietà dei prodotti di qualità certificati, nonché le produzioni biologiche di cui il Molise può vantare. “E non sarà una conoscenza superficiale: nello stesso spazio si avrà modo di degustare i prodotti e comprarli per portarli a casa, tutto questo chiacchierando direttamente con i produttori che racconteranno della particolarità delle lavorazioni, della bellezza dei campi, della difficoltà del clima che cambia, dell’amore incondizionato per un lavoro faticoso che, se fatto bene, porta dei frutti gustosi”, spiegano gli organizzatori.

La visita al Salone del Gusto è un viaggio attraverso il cibo, da un continente all’altro, da un Paese all’altro, e anche allo stand Slow Molise il visitatore compirà un viaggio in una terra poco nota ed esplorata, tra i suoi sapori che sanno conquistare.

Il Molise si presenta protagonista anche nell’area conferenze dei Mercati della Terra. Da venerdì 21 a domenica 23 saranno proposti una serie di incontri di approfondimento su prodotti e produzioni al fine di creare un nuovo racconto del territorio che incuriosisca gli spettatori.

Si comincia venerdì 21 alle 15,30 con Piergiorgio Carozza che racconterà “Shockino Mix Experience la pralina artigianale componibile” , un esempio vincente di food design, che ha ottenuto il Premio Compasso d’Oro. Sempre venerdì, alle 17, tre giovani appassionati amanti di questa terra – Serena Di Nucci, Nicola del Vecchio, Alessandra Capocefalo – parleranno di “Formaggi a latte crudo molisani, storie di sapori e territori”.

Sabato 22 alle 15,30 Alessandra Capocefalo, nelle sue vesti di archeologa, parlerà di “Colture e culture della regione che non esiste ma (r)esiste”, un racconto inedito del cibo nei secoli attraverso le civiltà antiche che hanno abitato la regione. A seguire, alle 17, sempre la Capocefalo, accompagnata nella degustazione da Angelo Loconte, parlerà di “Olio DOP Molise – Tra biologico e recupero di antiche varietà tradizionali”.

Domenica 23 alle 17 il tema sarà “Biologico e Multifunzionalità, “Il Quid del Molise” e a parlarne saranno Paola Migliorini, Nicola del Vecchio e Andrea Albino. E per chiudere in bellezza non si potrebbe non parlare del vino autoctono molisano: la tintilia. Appuntamento alle 18,30 con “Tintilia che? Vino e identità nel Molise”, intervento del dottor Giacomo Picone che concluderà questo viaggio attraverso i racconti donando agli spettatori profumi, colori e sapori molisani all’interno di un calice rosso di tintilia.

 

commenta