Termoli

Lungomare Cristoforo Colombo al buio, numerosi i disagi per automobilisti e pedoni

Resta al buio buona parte del Lungomare Cristoforo Colombo. Per cause ancora da chiarire i lampioni sono rimasti spenti creando numerosi disagi alle automobili in transito e ai cittadini che passeggiavano sul marciapiede.

“L’estate sta finendo, un anno se ne va” cantavano i Righeira nel lontano 85. A giudicare dalle spiagge deserte, spoglie dei variegati arcobaleni degli ombrelloni e dal traffico, tornato nella norma, sembrerebbe proprio così. Se a tutto ciò si aggiungono anche i disagi legati al blackout che ha colpito buona parte della passeggiata sul mare possiamo definitivamente mettere una croce sull’estate.

I lampioni che dal lido Tartaruga illuminano il tratto fino alla rotonda di via Magellano, nella serata di venerdì 21 settembre, sono rimasti tutti spenti. Solo le luci dei pochi stabilimenti aperti ed i fari di auto e moto di passaggio hanno fatto da contrasto al buio che regnava indisturbato su circa cento metri di Lungomare nord.

Uno scenario decisamente desolante se pensiamo al fatto che, nonostante siamo quasi a fine settembre, la città è ancora popolata di turisti. Sono diverse le persone che, in serata, si recano qui per una camminata rilassante, una pedalata o per far giocare i bambini e per respirare l’aria di mare. Questa sera non ha fatto eccezione. Tanti i camminatori seriali del dopo cena.

Il loro malcontento si è manifestato subito con frasi del tipo “Ci vuole la torcia” come ha commentato una donna a cui ha fatto eco il commento maschile e scherzoso “Accendete la luce”. I disagi sono stati segnalati anche dagli amanti della bicicletta, impossibilitati a percorrere il tratto al buio per paura di investire qualcuno.

Le temperature miti di questi giorni consentono piacevoli camminate serali e sono sempre di più le famiglie che portano i bambini sul Lungomare: tra calci ad un pallone, una pedalata, una corsa in monopattino o su un hoverboard, la vita scorre serena e non ci si rassegna al fatto che presto dovremmo rispolverare i cappotti.

Diverse le persone che, munite di cellulari, hanno acceso la torcia incorporata per fare luce davanti a sé ed evitarsi una rovinosa caduta. Sfortunatamente episodi del genere non sono rari, ma di certo sono inconsueti per una località come la nostra che dovrebbe essere ad alta vocazione turistica.

 

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