Regione

Bando Periferie, Molise scippato: Toma porta il problema sul tavolo della Conferenza delle Regioni

Dopo lo “scippo” al Molise di 30 milioni di euro per il bando periferie il presidente della Regione Molise, Donato Toma, ha chiesto l’inserimento dell’argomento all’ordine del giorno della Conferenza delle Regioni.

In qualità di relatore il governatore ha spiegato i problemi che la sospensione dei finanziamenti comporterà per i comuni di Isernia e Campobasso che si erano candidati coi loro progetti di riqualificazione.

“La Conferenza delle Regioni – afferma il presidente Toma – ha ritenuto che la sospensione delle convenzioni rappresenti un elemento di forte rischio per i tempi di realizzazione della spesa di investimento, in assenza della quale si porrebbero grossi problemi per la crescita e lo sviluppo del Paese. Registro con soddisfazione – prosegue Toma – la posizione condivisa in Conferenza, secondo la quale vanno utilizzati gli spazi finanziari non impegnati facendo ricorso a eventuali avanzi di amministrazione. Nel caso in cui i Comuni beneficiari del Bando periferie non abbiano avanzi di amministrazione “liberabili”, potranno, a partire però dal 2019, vedersi ripristinati gli spazi occorrenti e generati dal finanziamento. Una soluzione questa – conclude il presidente – che, qualora venisse accolta dal Governo, sospenderebbe per un anno, anziché due, il bando periferie in quei Comuni che non hanno impegnato le risorse nel corso del 2018”.

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