Campobasso

Strade e marciapiedi ‘colabrodo’: sei mesi dopo la delibera e un mutuo da 2mln, c’è il bando per assegnare i lavori

Finalmente. Sei mesi dopo l’approvazione della delibera, la giunta comunale avvia l’iter per gli interventi di manutenzione straordinaria delle strade e per i quali il Comune ha acceso un mutuo da 2 milioni di euro. Lavori invocati dai cittadini che tutti i giorni protestano per vie e marciapiedi ‘colabrodo’, inadeguati per una città capoluogo come Campobasso.

L’iter burocratico è stato avviato ieri, 19 luglio, con il via libera al bando e al disciplinare per l’appalto dei lavori. Tutto pubblicato anche sul sito ufficiale del Comune. L’asfalto sarà rifatto in via Pirandello, via Roma, la sopraelevata di corso Bucci, via Mazzini, via Longano, via Petitti, via Labanca, contrada Foce, contrada Colle dell’Orso (castagneto), contrada Colle delle Api e frazione di Santo Stefano. Una parte dei finanziamenti, inoltre, è destinata al rifacimento dei marciapiedi di via del Castello, via Mazzini, via Cavour, viale Elena, via Verdone, via Scatolone, via Petrella, via Romagnoli, via de Attellis, via Roma e via Veneto.

Gli interventi – riferiscono dal Municipio – restituiranno decoro e sicurezza al capoluogo, tant’è che ove sarà necessario, si procederà all’abbattimento delle barriere architettoniche dei marciapiedi per facilitare la mobilità delle persone diversamente abili e la realizzazione di percorsi tattili per i non vedenti.

“Si tratta di un primo grande intervento – sono le parole dell’assessore ai Lavori Pubblici Pietro Maio – su cui l’amministrazione del sindaco Battista punta molto per riqualificare buona parte della città. Ma le novità non finiscono qui: nel bilancio 2018 ci sono altri fondi, 1 milione e mezzo di euro, che serviranno alla manutenzione delle strade e dei marciapiedi che non sono stati ricompresi nella prima tranche di lavori. Attraverso i ribassi d’asta – conclude l’assessore Maio – si avranno ulteriori disponibilità finanziarie da destinare alla viabilità urbana ed extraurbana”.

Le imprese potranno rispondere al bando fino al prossimo 23 agosto, entro le ore 12. Dopo l’assegnazione, i lavori potranno cominciare. Probabilmente le macchine non si metteranno in moto prima della prossima primavera, quando le elezioni saranno più vicine.

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