Seguivano i suoi movimenti già da qualche tempo. Probabilmente aspettavano solo il momento giusto per arrestarlo, cosa che è avvenuta nel pomeriggio del 23 luglio a Bojano.
Lui, 33 anni, si trovava per strada quando i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile lo hanno fermato e perquisito. La droga era ben nascosta per sfuggire ai controlli dei militari che dopo averlo accuratamente perquisito hanno rinvenuto 62 grammi di cocaina in due distinti involucri di cellophane trasparente. L’uomo aveva anche circa 800 euro in contanti nelle tasche, presumibilmente il guadagno della sua attività di spacciatore.
Sospettando che potesse nascondere altri stupefacenti, i carabinieri si sono voluti recare a casa del 33enne con i cani della Guardia di Finanza di Campobasso che hanno fiutato 18 dosi di eroina per complessivi quattro grammi. Sempre nell’abitazione dello spacciatore c’erano anche due bilancini di precisione per pesare le dosi da rivendere sulla piazza matesina dove, purtroppo, è diffusa la pratica tra i giovanissimi di fumare la “roba” (cobret).
La droga sequestrata sarà ora analizzata dal laboratorio del comando provinciale di Foggia per appurare la qualità della sostanza e il presunto numero di dosi ricavabili dal suo spaccio.
Il 33enne, invece, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato arrestato con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti e accompagnato nel carcere di Campobasso.
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