Campobasso

Smontata e rimossa la prima compostiera della città: forse una ‘vendetta’. “Gesto deplorevole”

E’ durata solo 24 ore la prima compostiera della città. Il giorno dopo l’inaugurazione dello scorso 16 luglio al quartiere Cep, con i bambini entusiasti del campus ‘Un, due, tre…estate’ organizzato dall’associazione ‘Campobasso nord’, la sorpresa: qualcuno era andato nella traversa di via De Gasperi e approfittando della notte aveva smontato la piccola struttura ecologica. La notizia è stata resa pubblica dall’associazione solo ieri, 23 luglio, quando il presidente Franco Sallustio ha voluto denunciare l’episodio pubblicando sui social le foto della compostiera a pezzi. Questa mattina, poi, è stata pure rimossa.

Il sospetto che dietro quello che Sallustio definisce un “gesto deplorevole” ci sia qualcuno che nel quartiere non abbia digerito l’avvio della differenziata porta a porta c’è. “Nei giorni scorsi nella sede dell’associazione abbiamo ricevuto diverse lamentele – racconta ancora il presidente dell’associazione – qualcuno ci aveva chiesto di farci portavoce al Comune per ritardare l’avvio della differenziata temendo i disagi”. Problemi che già si sono registrati e che Primonumero ha raccontato: il ritiro dell’organico ogni tre giorni, ad esempio. C’è chi, col nuovo sistema di raccolta, non sa dove gettare i pannolini oppure le deiezioni canine. Le famose dog toilette ancora non sono state sistemate dal Comune.

“Noi comunque non ci arrendiamo, siamo delusi, ma non ci scoraggiamo“, incalza Sallustio. Anzi, la compostiera smontata presto sarà risistemata. E poi l’associazione ha già fatto richiesta all’Assessorato all’Ambiente di una seconda compostiera. “E’ un mezzo importante per trasformare l’organico in compost”.

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