Castelbottaccio

Scrittrice di Petrella Tifernina vince il premio letterario organizzato dal circolo ‘Frangipane’

Si chiama Maria Antonietta Ruscitto ed è una scrittrice di Petrella Tifernina. E’ lei la vincitrice dell’undicesima edizione del premio letterario internazionale di scrittura femminile ‘Donne … ieri, oggi, domani’ assegnato il 28 luglio a Castelbottaccio.

‘La sarta dei capi impossibili’: questo il titolo del racconto della Ruscitto, in cui è protagonista la donna “in tutte le sue sfaccettature: la donna inquieta, provata, infranta ma pronta a ricercare equilibrio fuori da se stessa, dentro spazi nuovi in cui poter però ritrovarsi; la donna che sa essere amica delle donne e solidale a oltranza; la donna che sa amare e quella che non sa adeguatamente farlo; la donna vittima di amori sbagliati e violata corpo e anima; la donna- dono come solo una figlia può essere; la donna creativa che investe in un sogno che è concreto progetto. Il racconto è un omaggio alla donna”.

premio-olimpia-frangipane-133689

Secondo premio al racconto ‘Treno’ di Nicoletta Iommi di Rignano Flaminio, in provincia di Roma.

Invece le giurie – quella tecnica, composta da Adele Fraracci (insegnante di storia e filosofia), Antonella Presutti (presidente della Fondazione Molise Cultura, scrittrice ed insegnante di italiano e latino) e Simonetta Tassinari (scrittrice ed insegnante di storia e filosofia) e quella popolare, composta da Giuseppina Sallustio, Nicolina Pepe e Gabriella Sabetta, socie della stessa associazione – hanno ritenuto di non dover assegnare il terzo premio.

Infine, la poesia ‘Scarpe rosse’ di Floredana De Felicibus di Atri (Teramo) si è aggiudicata il premio assegnato dalla giuria popolare.

premio-olimpia-frangipane-133690

Il concorso, proposto e sostenuto dal circolo neoilluminista ‘Donna Olimpia Frangipane’, è ispirato alla figura della nobildonna vissuta a Castelbottaccio tra la fine del 1700 e l’inizio del 1800 e che ospitò nella propria dimora un ‘salotto culturale’, in cui gli intellettuali dell’epoca discutevano, diffondevano e promuovevano le idee di cambiamento nel nuovo e vecchio continente.

“L’edizione 2018 – il bilancio finale degli organizzatori – pur evidenziando una buona poliedricità degli argomenti trattati, rivela una incertezza nella scrittura che non presenta, in linea generale, ambizioni letterarie”.

commenta