Economia & lavoro

Mancati pagamenti in edilizia, Ance propone di stanziare quota fissa del Pil per imprese

L’Ance Molise, l’Associazione dei costruttori edili regionali, guidata dal suo presidente Cosmo Galasso venerdì 13 luglio ha incontrato il Presidente della Regione Donato Toma. Con loro anche una delegazione di imprenditori edili regionali. Il confronto è stata l’occasione per Galasso per denunciare lo stato di grave difficoltà in cui versano le imprese di costruzione a causa del mancato pagamento dei lavori della ricostruzione. “Da tempo – afferma Galasso – l’Ance Molise è impegnata ad intraprendere azioni concrete per risolvere i gravi problemi che affrontano le imprese edili molisane. Abbiamo sempre sostenuto che la ripresa inizierà concretamente quando i pagamenti alle imprese saranno effettuati senza ritardi. L’Italia e il Molise, in particolare, sono ancora molto indietro: la pubblica amministrazione non paga tempestivamente, e a farne le spese sono le imprese e i lavoratori”. Per quanto riguarda gli interventi della ricostruzione: “il ritardo è di un anno e mezzo. Questa situazione è insostenibile: le imprese non possono anticipare soldi di tasca propria perché non hanno più le risorse per farlo”.

Il Presidente Toma ha annunciato che la Regione ha anticipato all’Agenzia regionale per la ricostruzione post-sisma 13.800.000 euro, corrispondenti alla quota di rendicontazione richiesta al Governo nazionale per i lavori eseguiti. Al riguardo Galasso, nel ringraziare Toma per il provvedimento adottato, ha consegnato al Presidente della Regione la bozza di una proposta di legge regionale per risolvere, una volta per tutte, il problema dei ritardati pagamenti.”Abbiamo consegnato al Presidente Toma una proposta di legge regionale per risolvere definitivamente il problema del ritardo dei pagamenti per i lavori post-sisma, attraverso un meccanismo stabile di anticipazione dei fondi per il tramite della Finmolise. Al Presidente abbiamo anche chiesto di stanziare una quota fissa del Pil regionale per gli investimenti in costruzioni. Crediamo fermamente che con l’impegno e con la collaborazione di tutti riusciremo a riavviare un percorso virtuoso per rilanciare l’edilizia in Molise”.

Serrata anche la dialettica concernente la situazione generale del settore edile regionale, relativamente alla quale l’Ance Molise ha lanciato un monito forte al Governo regionale affinché prenda di petto la situazione e decida di varare misure concrete per il rilancio immediato del settore delle costruzioni molisano. “Non possiamo più aspettare – dice Galasso – . La gravità complessiva della situazione, che non riguarda solo i lavori della ricostruzione, rende urgente garantire la ripresa immediata e definitiva dell’edilizia, l’unico settore in grado, per il suo effetto di moltiplicatore degli investimenti, di garantire la ripresa dell’economia regionale”. Galasso, infine, ribadisce la disponibilità a collaborare dell’Ance: “Dobbiamo, tutti insieme, uscire da questa situazione di gravissima difficoltà, prendendo atto, finalmente, dell’importanza del settore edile per il Pil molisano”.

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