Termoli

Bit 2019, Di Giandomenico risponde: “L’azienda autonoma di soggiorno e turismo ci sarà lo stesso”

L'azienda autonoma di soggiorno e turismo di Termoli parteciperà alla prossima edizione della Bit a Milano "con o senza l'aiuto economico della Regione" per promuovere l'intero territorio regionale.

“Parteciperemo alla Borsa Internazionale del Turismo del prossimo anno” con queste parole il commissario straordinario Remo Di Giandomenico annuncia la presenza dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Termoli alla Bit del prossimo anno.

Dati alla mano e voce ferma, Di Giandomenico ha comunicato la decisione dell’azienda durante una conferenza stampa mercoledì 18 luglio. Una scelta nettamente in controtendenza con quanto stabilito dall’assessore al turismo della Regione Vincenzo Cotugno che ha annunciato l’assenza del Molise alla prossima edizione della Borsa Internazionale del Turismo: “L’assessore ha fatto il suo lavoro e fa bene a prendere queste decisioni – ha affermato il commissario straordinario – Noi continueremo a promuovere il nostro territorio con o senza l’aiuto della Regione”.

Una presa di posizione ponderata che trova riscontro nei dati ufficiali raccolti alla fine della Bit 2018. Prima della partenza sono stati presi 174 appuntamenti con aziende interessate a stringere rapporti commerciali con il Molise. Durante i giorni di partecipazione alla BIT il dato è cresciuto in maniera esponenziale arrivando a 469 contatti con 191 offerte turistiche presentate. “Un ottimo riscontro – commenta Di Giandomenico – soprattutto se si pensa ai due convegni organizzati ‘Io promuovo il mio paese’ e lo show cooking che hanno richiamato più di 700 persone oltre alla stampa nazionale ed internazionale ed alle agenzie del settore”.

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Anche i dati Istat sulle presenze a Termoli negli ultimi due anni, quando l’azienda autonoma di soggiorno e turismo della cittadina adriatica ha collezionato i maggiori successi dopo nove anni di assenza, confermano il trend positivo. Se alla fine di giugno 2017 le presenze in città erano quantificate in 38mila 835 persone, un anno più tardi se ne contano 57mila 450 con un incremento del 47,9%. La permanenza media nelle strutture ricettive è aumentata passando da 2,3 giorni a 3, con una punta di 5 giorni a marzo 2018 nel periodo pasquale.

Fino a due anni fa si diceva che il Molise non esisteva – scherza Di Giandomenico – Noi abbiamo dimostrato il contrario ed ora ci conoscono anche all’estero”. È  proprio il dato internazionale quello su cui punta l’attenzione il commissario straordinario: “Sono più di 5mila gli stranieri che hanno visitato la nostra regione. Tra questi moltissimi provenienti soprattutto da Europa, America del Nord e del Sud ed Asia”, che comunica la volontà di portare le bellezze di tutto il Molise alla prossima edizione della BIT. All’interno dello stand allestito per l’occasione si promuoverà tutto il territorio regionale e la sua offerta turistica “come Termoli ha sempre fatto, trascinando e promuovendo  l’intera Regione. Lo scorso anno abbiamo invitato anche altre città molisane ad unirsi a noi e faremo lo stesso per i prossimi allestimenti”, chiarisce Di Giandomenico.

Resta da capire dove si prenderanno i fondi per la partecipazione dal momento che l’azienda autonoma di soggiorno e turismo di Termoli riceve un contributo regionale annuale di circa 138mila euro per svolgere le attività di promozione del territorio; nel 2018 la BIT è costata, alla Regione Molise, 98mila euro più iva e l’azienda “ha trovato ulteriori 30mila euro per il pagamento degli stand e delle spese extra – ha dichiarato Di Giandomenico – In più ci hanno regalato ulteriori 25 metri quadri di spazio espositivo e tutte le autorità milanesi sono rimaste soddisfatte della nostra regione, tanto da partecipare all’inaugurazione del nostro stand”. Per il prossimo anno si ‘tirerà la cinghia’ e si cercherà di “risparmiare e trovare altri sponsor”, conclude il commissario straordinario.

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