Cronache

Furti in abitazione, arrestato il secondo componente della banda

È finito in manette anche il secondo componente della banda specializzata in furti scoperta dai Carabinieri di Isernia circa quindici giorni fa. Si tratta di un 30enne romeno, connazionale del ragazzo di 19 anni che lo scorso 4 maggio era stato già arrestato dai militari dopo un colpo messo a segno in casa di una donna e scoperto dalla stessa proprietaria, rientrata mentre i malviventi svaligiavano l’abitazione. Al suo arrivo la banda era fuggita utilizzando un’autovettura parcheggiata lì vicino.

Pochi minuti dopo l’intervento di una pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile grazie alla chiamata al 112 di un vicino di casa che aveva ascoltato le urla di soccorso della signora. I Carabinieri sono riusciti a intercettare l’auto in fuga, e dopo uno spettacolare inseguimento per le vie del centro abitato, hanno fermato e arrestato il conducente. Invece gli altri due complici si sono dileguati a piedi. A finire in manette un 19enne di origine rumena.

Questa mattina, a distanza di pochi giorni, i Carabinieri sono arrivati dopo una complessa e articolata attività di indagine alla individuazione di un altro componente della banda, un 30enne, anch’egli di origine rumena, localizzato in provincia di Latina ed arrestato in virtù di un ordine di custodia cautelare emesso dal gip del Tribunale di Isernia su richiesta della locale Procura della Repubblica che concordava in pieno le risultanze investigative prodotte dagli uomini dell’Arma. Le indagini dei Carabinieri di Isernia intanto continuano: non è escluso che le persone arrestate possano essere coinvolte nei furti ai danni di abitazioni private commesse nei mesi scorsi anche nei territori limitrofi come quelli dell’alto casertano e del basso Lazio.

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