Aveva spento 104 candeline lo scorso 23 febbraio. Una età da guinness, quella di Gina Zarlenga, una donna che è stata una “potenza della natura”. E che si è spenta serenamente a San Salvo, dove da molto tempo si era trasferita perchè questa signora molisana, classe 1914, guglionesana trapiantata nella cittadina abruzzese, amava vivere accanto al mare.
A San Salvo marina aveva acquistato un appartamento e appena arrivava “’a staggione“, come si dice da queste parti, si spalmava di crema solare, indossava il suo incredibile bikini nero e il cappello alla Brigitte Bardot e andava in spiaggia a godersi i raggi del sole. Questo fino a poco tempo fa, perchè Gina Zarlenga è rimasta lucida fino alla fine, e fino alla fine innamorata della vita e della bellezza che le stava attorno, che lei sapeva notare sempre. «Mi piace avere il mare vicino» aveva raccontato a Primonumero.it l’estate del 2012, quando a 98 anni, smalto impeccabile ai piedi, si era lasciata intervistare svelando la sua dieta: «Mangio un po’ di tutto, pasta, pesce, frutta, verdura, fagioli. A pranzo un bicchiere di vino e sì, mi piacciono i formaggi. I formaggi fanno bene».
In così tanti anni mai nemmeno un malanno, mai un giorno in ospedale. Gina aveva svelato gli ingredienti della sua longevità: «Stare sereni, non arrabbiarsi, avere fede e soprattutto non avere paura di niente e di nessuno. Sono pronta a tutto, pure a morire». Una salute di ferro, la sua: «Ho fatto i conti quest’anno per la prima volta in vita mia con la malattia – aveva detto ancora, meravigliosamente genuina – Ho fatto una operazione di cataratta. Dovrei portare gli occhiali da sole, ma non lo faccio se no mi resta il segno dell’abbronzatura sul naso». Ciao Gina, buon sole ovunque ti trovi.
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