Il futuro della politica di coesione, il ruolo della cooperazione territoriale europea e la strategia Eusair. Questi i temi di “Il Molise in Europa”, l’evento internazionale organizzato dalla Regione Molise dedicato alla Cooperazione territoriale europea che si è svolto mercoledì 7 febbraio nella sala consiliare del Comune di Termoli.
Nel 2018 il Molise è stato protagonista indiscusso della progettazione europea 2014-2020, con l’approvazione di 22 progetti che mirano ad accrescere la prosperità delle aree interessate e stimolano la crescita socio-economica dei paesi coinvolti. Nello specifico, la nostra regione è lead partner, ovvero responsabile della realizzazione del progetto e delle relative risorse finanziarie, del progetto Readiness nell’ambito del programma Italia-Croazia: questo è il risultato della capitalizzazione del progetto Holistic, il cui obiettivo finale comprende la sicurezza del bacino adriatico croato ed italiano in casi di disastri naturali ed artificiali.
«Il progetto Readiness coinvolge sette partner di cui la regione Molise è capofila, tra cui quattro italiani e tre croati – spiega Miriam Panichella, project manager di Readiness -. La sua durata è di diciotto mesi, è iniziato l’1 gennaio 2018 e terminerà il 30 giugno 2019 e ha l’obiettivo di migliorare la resilienza sia dei cittadini che delle forze coinvolte in attività di monitoraggio, prevenzione e gestione di incendi boschivi e rischio sismico. Il budget messo a disposizione per il progetto è di un milione e 176mila euro diviso tra i sette partner».
«Il Molise ha all’attivo ventidue progetti di cooperazione europea ed internazionale – afferma Mariarosaria Simonelli, capodipartimento delle politiche di sviluppo -. Siamo nell’ambito dello sviluppo della macroregione, con attività connesse destinate al potenziamento economico delle zone che fanno parte di questo progetto Italia-Crozia».
Le prospettive di cooperazione territoriale sono un’opportunità straordinaria per il Molise, come sottolinea Umberto Di Primio, sindaco di Chieti e vice presidente Anci, associazione dei comuni italiani, che aggiunge: «Dobbiamo continuare a lavorare con la Croazia e con i progetti Ipa e di sviluppo regionale. Abbiamo l’occasione, come regione, di avere uno sbocco importante nella macroregione con i progetti Adriatico-Ionico di sviluppo sostenibile ed industriale».
Il progetto Readiness sarà protagonista di un nuovo confronto sulle politiche di coesione e dell’euroregione Adriatico-Ionica che si svolgerà giovedì 8 febbraio nella sala consiliare del Comune di Termoli.
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