Cronache

Via Rio Vivo al buio, residenti infuriati: “Meno male che paghiamo”

E’ una situazione insostenibilequella con cui sono costretti a fare i conti i residenti di via Rio Vivo ormai da diversi mesi. A causa del mancato funzionamento di alcuni lampioni la zona è completamente oscurata, rendendo difficile il transito di autovetture e ciclomotori.

L’arteria stradale in questione rappresenta un punto nevralgico ed importante per la zona: situata subito dopo il ponte di via Rio Corto, la strada si estende davanti all’ultravolo e si interseca con via Rio dei Palmipedi dove sono presenti diverse abitazioni, per proseguire verso la zona industriale di Termoli.

Sono circa 500 i metri rimasti senza illuminazione pubblica, con tutto quello che ne deriva in termini di sicurezza: la strada passa proprio in mezzo ai due canali presenti e, per arrivarci, bisogna passare sopra il ponticello che sovrasta uno dei due corsi d’acqua ed affrontare una curva in pendenza. Il tutto con il solo ausilio dei fari del proprio mezzo di trasporto.

«Questa non è più una zona isolata, ma è importante soprattutto per coloro che devono raggiungere le fabbriche del nucleo industriale. Non possiamo restare al buio – si sfoga un residente – La cosa va avanti da troppo tempo, chi di dovere lo sa ma non fa nulla; pretendiamo che venga ripristinato il servizio di illuminazione pubblica, visto che lopaghiamo».

Malgrado le numerose segnalazioni di malfunzionamenti che, ciclicamente, vengono recapitate agli uffici comunali con conseguente ripristino della rete elettrica, gli abitanti della zona continuano a soffrire di una situazione divenuta ormai intollerabile: «Siamo senza luce da tanto ormai e succede spesso, soprattutto in inverno, ma sembra che non interessi a nessuno – racconta una residente – Io stessa ho messo al corrente il Comune di questa problematica ed ho contattato i giornali della zona per esporre il disagio che viviamo e per cercare una soluzione. Spero che questi inconvenienti si risolvano presto».

Il problema persiste da mesi e con l’arrivo della stagione invernale i disagi aumentano anche a causa delle piogge e della nebbia spesso presente nel pantano. Molte persone non nascondono di aver paura di uscire di casa appena inizia a far buio: «Mia madre abita in questa zona e ormai esce solo di mattina perché ha paura – confessa una ragazza – Quando non ci sono io utilizza i mezzi pubblici, ma il pomeriggio diventa difficile avventurarsi lungo una strada buia».

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