Cronache

Americani e orientali in vacanza, Termoli piace agli stranieri. Raddoppiano gli arrivi in città

Diffusi i numeri relativi alle presenze e agli arrivi dei turisti in città. A giugno aumentati i vacanzieri arrivati in città per una sola giornata o per più giorni. «Americani, orientali e poi anche europei e pugliesi quelli che prediligono Termoli per le vacanze», si legge nella nota dell’Azienda di Soggiorno e Turismo che ha diffuso i dati. «C’è una moderata soddisfazione - commenta Remo Di Giandomenico dell’Aast - tra le varie motivazioni dell’incremento registrato anche il lavoro di promozione svolto alla Bit di Milano».

Sarà perché un punto centrale del centro Italia di passaggio per le Tremiti e la Puglia, sarà per il suo mare che rappresenta anche una delle mete migliori per l’estate, ma Termoli si conferma ancora una volta come una città costiera particolarmente apprezzata dai vacanzieri. Italiani e stranieri.

Lo confermano i dati dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo registrati nel mese di giugno e confrontati con lo stesso periodo dello scorso anno. «Incrementi sensibili – commentano – per un trend in aumenti già dal primo mese che segna l’arrivo ufficiale dell’estate». Complessivamente a giugno 2017 a Termoli sono arrivate più di 6mila persone per un totale di quasi 15mile presenze. A parlare della città sono infatti i turisti che hanno visitato il centro costiero per una giornata o quelli che hanno scelto anche di trascorrere una o più notti a Termoli: è proprio su questo infatti che si basa la differenza su cui vengono stilati i primi bilanci relativi al settore turistico. Nello stesso mese dello scorso anno, giugno 2016, le presenze totali erano state più di 12500 mentre gli arrivi quasi 3500.

A scegliere la città costiera sono soprattutto «americani, poi canadesi, cinesi, giapponesi e anche coreani», come si legge nel primo bilancio dell’Aast. Non mancano poi i turisti europei, primi tra tutti i tedeschi – 160 registrati in città – e poi 108 dalla Svizzera e 101 dalla Francia. «C’è una moderata soddisfazione – ha commentato il commissario dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Termoli Remo Di Giandomenico –in quanto i dati dimostrano una certa attività svolta per il settore turistico. Tra le varie motivazioni degli incrementi registrati è stata considerevole anche l’attività di promozione svolta durante la Borsa del Turismo di Milano nello scorso mese di aprile. E complice, probabilmente, anche il bel tempo che ha interessato fin dalla fine di maggio il litorale e grazie al quale Termoli, per lo scorso mese di giugno, fa segnare una variazione percentuale del 78,4 per cento di arrivi e del 18 per cento di presenze».

Dall’Italia invece, al contrario di quello che qualcuno potrebbe pensare, i pugliesi sono quelli che preferiscono di più la città con quasi mille presenze a Termolirispetto ai lombardi, secondi in questa prima classifica di giugno, davanti a piemontesi, laziali, emiliani e infine i veneti.

Altro termine di paragone per l’analisi è la scelta fatta dai vacanzieri sugli alloggi: alberghi, bed and breakfast, affittacamere. In albergo sono state ospitate più di 4mila persone rispetto a più di 8500 presenze, mentre in quelle extra alberghiere sono arrivate 1622 italiani e le presenze si sono fermate a più di 5500 persone. Gli stranieri nelle strutture extralberghiere sono state più di 200 con un totale di più di 600 persone, mentre in totale in tutte le attività ricettive sono stati registrati 1835 arrivi e 6214 presenze. «Anche in questo caso – aggiungono dall’Azienda – rispetto allo scorso anno alcuni dati sono quasi raddoppiati».

Per il primo mese quindi i risultati sono positivi, non resta quindi che attendere anche la fine di luglio e infine agosto per stilare il bilancio definitivo, ma con questi numeri il trand delle presenze di italiani e stranieri sembra essere positivo e in crescita.

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