Cronache

Apre cantiere su sp 163 ma con pochi mezzi. Sticca: “Serve una svolta, siamo in emergenza”

Dopo mesi di ritardi si sbloccano i lavori lungo la Provinciale 163, una delle strade più importanti dell’area di Castelmauro ma anche tra le più dissestate e interessata negli ultimi giorni da altri disagi a causa del maltempo che ha messo sempre più in crisi i collegamenti. Lo scorso 26 aprile gli interventi sono stati consegnati all’impresa che si è aggiudicata l’appalto e sono iniziate le prime opere di cantiere. Il progetto copre ventotto chilometri, dal bivio di Civitacampomarano a quello di Santa Giusta nei pressi di Palata. Il sindaco di Castelmauro, Angelo Sticca, però avverte sui tempi e sull’impegno anche a livello centrale: «Aprire un cantiere da due milioni di euro con soli due mini-mezzi al lavoro vuol dire che non si è compreso né l’urgenza e tantomeno la gravità della situazione, credo sia solo l’ennesima presa in giro ad un territorio che invece merita rispetto. Aspettiamo solo fino a lunedì, poi decideremo le azioni da intraprendere».

Negli ultimi tempi il tema della viabilità dissestata ha riempito le cronache e sollevato mobilitazioni e proteste. Dai sindaci ai parroci, dalle segnalazioni dei cittadini ai disagi ordinari che diventano protagonisti involontari in un territorio molto ampio, dai centri più interni del Basso Molise e limitrofi con l’Abruzzo alla zona colpita dal sisma del 2002 dove è in via di completamento la ricostruzione delle case ma non quella delle strade. Questa ondata di proteste ha raggiunto i palazzi della politica dando impulso alla concessione dei finanziamenti ma tutto questo non basta: bisogna partire prima possibile con i lavori. Basta raggiungere paesi come Castelmauro, San Felice del Molise, Montefalcone o Acquaviva da un lato; Colletorto, Santa Croce di Magliano, Bonefro e Casacalenda dall’altri per farsi un’idea dello stato dei collegamenti.

Tra le situazioni più urgenti c’è quella della strada provinciale 163 che collega Castelmauro ad Acquaviva Collecroce e comprende anche i centri limitrofi come Palata fino alla contrada Santa Giusta. Proprio qui si aspettano da mesi e mesi i lavori e non sono mancate le proteste di numerosi cittadini per sbloccare una vicenda che è finita anche in appalto, quindi prossima a partire con i lavori. Anche il presidente della Provincia di Campobasso, Antonio Battista, investito della questione, aveva assicurato l’avvio dei lavori a inizio aprile. Un lettore che percorre quotidianamente la strada ha però rappresentato il paradosso: del cantiere ancora non c’è traccia. Viene quindi da chiedere: «questi lavori partiranno una volta per tutte o no? Lungo una strada molto frequentata e affrontata da centinaia e centinaia di pendolari ogni giorno».

Tuttavia, dagli ultimi aggiornamenti la svolta è finalmente arrivata, con l’avvio dei primissimi interventi. Si tratta di ventotto chilometri di strada che saranno rimessi a nuovo, la maggior parte completamenti asfaltati. Più di una boccata di ossigeno per la viabilità di un territorio in ginocchio e di collegamenti dissestati che aspettano di ritornare in condizioni accettabili per la sicurezza di migliaia di cittadini.
Il sindaco di Castelmauro, Angelo Sticca, tuttavia avverte: «Dovremmo essere soddisfatti nel vedere che i lavori sono iniziati, invece sono ancora più arrabbiato di prima. Abbiamo avuto la conferma che il problema della viabilità in questo territorio non interessa a nessuno. Aprire un cantiere da due milioni di euro con soli due mini-mezzi al lavoro vuol dire che non si è compreso né l’urgenza e tantomeno la gravità della situazione, credo sia solo l’ennesima presa in giro ad un territorio che invece merita rispetto. Aspettiamo solo fino a lunedì, poi decideremo le azioni da intraprendere».

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