Cronache

Parcheggi e nessun palazzo abitato vicino: il lungomare nuovo è una chance per i lidi

Adesso c’è anche un po’ di verde sul nuovo lungomare nord che appena terminato darà la possibilità agli stabilimenti balneari di organizzare eventi e iniziative, spostando probabilmente parte della movida notturna da Corso Nazionale agli oltre 3 chilometri di strada che separano il Castello dalla Torretta. Intanto il cantiere è quasi vicino alla chiusura e nei giorni scorsi sono stati piantati 6000 mila cespugli.

Un primo assaggio c’era stato l’anno scorso, ma coi lavori lasciati a metà era sembrata un’occasione persa. Adesso che la fine del cantiere sembra più vicina e il lungomare inizia a prendere le sembianze che avrà entro la prossima estate, appare chiaro che un luogo sempre poco valorizzato di Termoli potrebbe diventare un grande punto di forza.

Un centro attrattivo non indifferente, soprattutto di sera. Di giorno, bene o male il movimento d’estate già c’é e anzi con l’aumento della disponibilità di stalli auto nel tratto più a nord potrebbe anche essere maggiore rispetto al passato, anche grazie all’imminente ritorno del doppio senso di marcia su via Colombo. Ma la vera differenza di questo nuovo lungomare e in particolare l’area di via Amerigo Vespucci la si dovrebbe percepire nei periodi non strettamente connessi al turismo balneare.

Basta guardarlo già ora: pur ancora incompleto, fra via vai di camion, bobcat ed escavatori, accumuli di terra e ghiaia sposati, sono davvero tanti i cittadini che percorrono il tratto pedonale per correre o semplicemente per passeggiare a due passi dall’Adriatico. Qualcuno prende la bici, altri ancora coi pattini, come già succede da anni a San Salvo Marina. Al momento la ditta Cos.Cam. si trova coi lavori fra a ridosso del lido “Aloha”, mentre dall’altro lato della carreggiata sono in fase di realizzazione i nuovi parcheggi vicino alla ferrovia.

Quando i nuovi stalli saranno disponibili e la pista ciclabile completata assieme a al tratto pedonale, questo potrebbe diventare un punto di attrazione anche per le serate estive. Si è spesso detto che a Termoli il lungomare di notte tendeva a spegnersi. Ma dall’estate prossima sarebbe un errore madornale lasciare che quei parcheggi restino vuoti di sera, che quella passeggiata non venga frequentata. Anche perchè l’illuminazione c’è e tende a dare un aspetto completamente diverso all’intero litorale nord termolese.

Adesso c’è anche il tanto auspicato verde. Prima sono state piantate le palme, mentre in questa settimana c’è stata la piantumazione di 6000 e cespugli voluti dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Angelo Sbrocca. Si tratta di piante di diverse specie e varietà con fioriture di colori e tempi differenti in modo da avere aiuole e pendii sempre fioriti. Tra le tante specie piantate ci sono lantane, lavanda, lonicera, euvominu, cotonaster e grevillea.

Un ulteriore salto di qualità estetico per tutta la zona. Soprattutto considerando gli stabilimenti più a nord, dove non ci sono case e palazzi con residenti e affittuari che reclamano il sonno, ecco che serate di musica o spettacolo sembrano essere l’ideale per richiamare un po’ di gente. Ne guadagnerebbe probabilmente tutto il turismo di Termoli, non più concentrato soltanto verso il caro vecchio ma talvolta un po’ troppo intasato corso Nazionale.

E i balneatori sembrano aver recepito l’occasione. Durante un incontro con l’Amministrazione comunale per discutere del ritorno al doppio senso di marcia su via Colombo, la gran parte di loro, circa l’80 per cento, ha ipotizzato l’intenzione di tenere i lidi aperti anche dopo il tramonto con serate a tema e iniziative. Da parte loro però una richiesta al Comune, quella di programmare eventi anche sul lungomare, per togliergli anche quella nome di litorale più anomalo dell’Adriatico.

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