Cronache

Aperto il cantiere sul Terzo Corso. Entro maggio lampioni, marciapiedi e telecamere

Gli operai della ditta della famiglia Di Dario hanno cominciato i lavori di riqualificazione di Corso Fratelli Brigida. Il restyling di Corso Vittorio Emanuele III sarà realizzato dalla società "Acqua di Mare" come accordo per il completamento dell’edificio in fase di costruzione sul lungomare nord. L’area dalla scalinata del Folklore e per i 70 metri successivi è stata transennata e il marciapiede smantellato per preparare il terreno alla nuova pavimentazione. Poi si procederà anche alla sistemazione dei nuovi lampioni, dell’impianto di videosorveglianza e dei cordoli.

Corso Vittorio Emanuele III si prepara al restyling completo che regalerà alla strada conosciuta come il Terzo Corso un nuovo aspetto. Da mercoledì 25 gennaio gli operai della ditta “Acqua di Mare srl” sono al lavoro per eliminare il marciapiede e preparare il terreno al profondo cambiamento che nei prossimi mesi stravolgerà la strada parallela a Corso Fratelli Brigida.

Ad occuparsi dei lavori sarà la società dei figli di Dante Di Dario attraverso un compromesso che vede coinvolto anche il lungomare Colombo di Termoli: le modifiche al complesso residenziale che si affaccia sul mare e che la società “Acqua di Mare srl” sta finendo di realizzare, in cambio dei lavori di riqualificazione del Terzo Corso. Una spesa stimata in 450 mila euro che la ditta venafrana impiegherà per realizzare il marciapiede con una pavimentazione nuova, la sostituzione dei cordoli, il rifacimento del manto stradale e un nuovo impianto di illuminazione e di sorveglianza con la sistemazione delle telecamere.

Si tratterà di un intervento che andrà a modificare e a riqualificare totalmente quella zona del centro cittadino, al centro della cronaca per le numerose segnalazioni dei residenti che denunciavano la sporcizia su tutta la strada, l’asfalto dissestato in più punti e anche il marciapiede rotto.

I lavori, «cominciati con ritardo per colpa del maltempo, rispetto alla tabella di marcia che prevedeva l’apertura del cantiere dopo l’Epifania – afferma l’assessore all’Urbanistica Pino Gallo –, si dovrebbero concludere in primavera». Gli operai intanto hanno transennato i primi 70 metri della strada, a partire dalla scalinata del Folklore e a salire. (elb)

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