L’Assessore al Commercio del Comune di Campomarino Luigi Carriero replica alle accuse dei commercianti dell’associazione Arberia, che avevano duramente attaccato il Piano Commerciale sostenendo che non consente di realizzare negozi sulla Litoranea e va a ’sanare’ situazioni personali delicate. «Il Piano Commerciale di Campomarino in realtà è stato elaborato l’8 maggio 2002 dal Commissario ad Acta Manlio Palange dopo che l’allora sindaco Marcello Catena e la sua Amministrazione avevano disatteso l’obbligo di redarre un piano di localizzazione nei 180 giorni previsti dalla legge» spiega Carriero, aggiungendo che «Il nostro Piano Commerciale, che l’associazione Arberia ha così duramente attaccato, altro non è se non il riallineamento del Piano datato 2002. La nostra amministrazione si è limitata ad adeguarlo alla luce del Prg, che nel 2002 non c’era, rispondendo così a una precisa richiesta della normativa, perchè il precedente Piano Commerciale teneva conto delle vecchie aree di fabbricazione. Se i commercianti di Arberia avessero letto attentamente le carte, che sono state inviate loro il 13 luglio scorso (come pure alla Confcommercio e alla Confesercenti, che hanno prontamente risposto rilasciando parere favorevole), avrebbero scoperto che le loro richieste sono già pienamente soddisfatte dal Piano che stanno aspramente criticando. Per quanto riguarda poi il condono di cui parlano, che a loro avviso andrebbe a sanare situazioni scomode, è evidentemente un’accusa strumentale: il condono si riferisce infatti esclusivamente ai capannoni che all’epoca erano in regola con la richiesta di condono». L’Amministrazione comunale di Campomarino definisce le accuse strumentali. «Spiace constatare che i commercianti in questione abbiano cercato in tutti i modi di gettare discredito su questa Amministrazione, evidentemente fomentati da qualche esponente politico di opposizione che tenta di sottrarsi alle sue responsabilità seminando confusione e menzogne»
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