Cultura & Spettacolo

Dialetto, musica e show: la B&B diverte e trascina il pubblico

Protagonista il vernacolo e lo spirito termolese più autentico per la belle serata di mercoledì. Poesie recitate, versi musicati dalla "Band du pu…punz", scenette ironiche, risate e applausi. L’iniziativa di Basso Caruso riscuote il successo meritato. In cantiere ci sono un Cd e uno spettacolo teatrale.

Una serata divertente, tutta all’insegna del dialetto e del più genuino spirito "made in Termoli" quella che mercoledì sera ha trasformato la scalinata del Folklore nello spazio privilegiato di una simpatica esibizione collettiva, che ha visto cimentarsi sul placo poeti, musicisti e showman.
Nata da un’idea travolgente di Basso Caruso, l’iniziativa non ha mancato di coinvolgere il pubblico (quasi interamente termolese dopo la partenza dei turisti, che nei giorni scorsi hanno lasciato la città), e strappare risate e applausi.
La B&B, alias la band di Basso Caruso e Basso Del Casale, ha scandito il ritmo della serata con scenette ambientate a Termoli, simpatici quadretti ispirati alla più verace tradizione della barzelletta italiana dove gli attori protagonisti hanno indossato di volta in volta i panni di alti prelati, Vigili Urbani, ispettori e contadini, gente comune, suscitando l’ilarità generale con battute rigorosamente in dialetto.
Il vernacolo, caro ai termolesi perché capace di proiettare immediatamente in una dimensione autentica e realistica, e di riportare le nuove generazioni alle atmosfere della memoria, l’ha fatta da padrone durante le due ore di spettacolo, che neppure la pioggia, fortunatamente subito "retrocessa", è riuscita a rovinare.

Belle le recitazioni dei due poeti invitati, che si sono alternati al microfono per regalare al pubblico presente sonetti e rime baciate che hanno, a seconda del tema affrontato, divertito e commosso. Giovanni De Fanis e Lino Basilico, ormai noti anche oltre i confini territoriali della città per una nutrita produzione di versi in vernacolo termolese, hanno recitato il ruolo di "esperti" di dialetto, (qualifica questa che peraltro possono vantare legittimamente), con i temi cari alla città. Il mare, gli scogli che ora non esistono più, la cucina tipica marinara, i sapori di un tempo, le sensazioni che Termoli regala attraverso i suoi scorci magici del Borgo e del Porto, le strade e i vicoli che una volta costituivano il fulcro e il cuore della cittadina. La gente che ha assistito al "reading" ha applaudito, si è divertita, ha incoraggiato i due poeti insieme all’instancabile Basso Caruso, showman "tuttofare" nonché presentatore della serata.

Il clima informale che tutti insieme sono riusciti a creare, aiutati da un pubblico ben disposto a passare una serata disimpegnata e allegra, è stato il "segreto del successo" per la riuscita dell’appuntamento, reso possibile dall’Associazione Rio Live e dall’amministrazione Comunale, che l’ha inserito nel cartellone delle manifestazioni estive.
Poesie, scenette, risate. Ma anche musica. ’A band du pu…punz si è esibita, tra un numero e l’altro, musicando poesie in vernacolo di Saverio Metere e Stefano Leone. Poesie ora divertenti ora incentrate su argomenti più seri, alcune più famose altre meno. Comune denominatore tra tutte il ritmo: mediterraneo, con contaminazioni di samba, vorticoso e ballabile. La voce calda e il carisma della cantante, quella Francesca Traversa ex ballerina di Buona Domenica che i termolesi conoscono benissimo, ha trasformato i versi in brani popolari ricchi di atmosfera e fascino. Sarebbe stato difficile, per un ascoltatore a digiuno di dialetto, riconoscere le parole. Ma l’abilità dei musicisti e la voce modulata della bella vocalist hanno supplito a questa difficoltà. Poeta improvvisato, ma non per questo meno applaudito, l’energico e simpaticissimo Basso Del Casale, che per la prima volta ha letto i suoi versi in vernacolo davanti al pubblico. "Voglio ereditare da voi" ha commentato il novello compositore (che tra l’altro è piaciuto parecchio) rivolgendosi ai due più autorevoli poeti ospiti della serata, De Fanis e Basilico, che hanno accolto col sorriso sulle labbra l’invito a fargli da "padrini". La serata si è chiusa davanti a una platea entusiasta, che ha caldeggiato con un lungo applauso la proposta di Basso Caruso di incidere un compact disc con i brani più belli della "Band du pu…punz". A Natale inoltre la B&B metterà in scena una commedia inedita, della quale gli stessi attori hanno scritto la sceneggiatura. "Vine e medicine": il titolo è già un programma. E il divertimento è assicurato fin d’ora.

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