Concerto sotto le stelle con le stelle della musica italiana

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con Lucio Dalla alle Tremiti, arricchito dalla presenza di altri big della musica italiana d’autore. Un minifestival della canzone sotto le stelle dell’arcipelago.

"Com’è profondo il mare…" Inizia con queste parole una famosa canzone di Lucio Dalla, cantautore bolognese da decenni sulla cresta dell’onda per quanto concerne il panorama della musica leggera italiana. Una "leggenda metropolitana", mai smentita peraltro dall’artista, racconta che il brano fu scritto sull’ispirazione dei magici fondali delle isole Tremiti, l’arcipelago pugliese meta di turisti e sub provenienti da tutta Italia e da diversi Paesi europei. Quei fondali, che sembrano rubati a un documentario televisivo e che possono a buona ragione essere considerati come la "barriera corallina" del Belpaese, richiamano ogni estate migliaia e migliaia di amanti del mare. Ed esercitano il loro incredibile fascino anche su molti vip.

Non è difficile incontrare personaggi famosi che si aggirano fra i locali notturni di San Domino, l’isola più frequentata e mondana delle Diomedee. Come non è difficile , anzi è decisamente frequente, incontrare sull’arcipelago Lucio Dalla. A lui va il merito di aver contribuito a rendere famose queste cinque isole (oltre a san Domino e San Nicola, le più grandi, fanno parte dell’arcipelago anche Crepaccio, Pianosa e Caparra) che il cantautore ama da sempre, e cioè da quando le ha scoperte quasi per caso e ha deciso di farne la sua seconda casa. E la sua casa discografica. Dalla infatti trascorre lunghi periodi sulle Tremiti, immerso fra la natura incontaminata e lo studio di registrazione che ha ricavato all’interno della sua villa affacciata sul mare. Qui, tra un tuffo e un’uscita sul motoscafo (che tra l’altro durante l’anno è affidato alla Marinucci Yachting Club di Termoli) trova la giusta ispirazione per scrivere musica e testi dei brani che poi andranno a comporre il successivo lavoro discografico. E’ accaduto così anche per "Luna Matana", l’ultimo Cd di Dalla, parzialmente composto sulle Tremiti e che alla Tremiti ha strappato il titolo. Matana infatti è il nome di una meravigliosa cala di san Domino.

I tremitesi sono affezionati a questo cantautore, che apprezza la buona cucina e la vita semplice degli isolani e che ogni anno, da qualche tempo a questa parte, dedica loro una serata di musica sotto le stelle di San Nicola, l’antico Borgo di pescatori dove si trova la chiesa, il castello, l’ex carcere e la sede del Municipio. Succederà così anche quest’anno, e per la precisione tra qualche giorno. Il 25 giugno (martedì) Dalla si esibirà per isolani e turisti affiancato dalla sua band e da tre stelle delle musica leggera. Sul palco saliranno infatti anche Luca Carboni, Mariella Nava e Paola Turci, per dare vita a un concerto-spettacolo che si propone di essere un minifestival della musica pop nostrana da riproporre, magari riveduto e corretto, anche l’estate prossima. Una serata di magia e musica di qualità da gustare in uno scenario da cartolina. Un concerto che lancia in grande stile le Diomedee anche sul piano mondano e artistico.

Se le "isole del sole" sono state ampiamente premiate da riconoscimenti quali le Cinque Vele di Legambiente e la Bandiera Blu (oltre ad essere annoverate tra le dieci "perle" del mare italiano in una recente hit-parade delle spiagge più belle), per decenni interi sono rimaste confinate in una tipologia di turismo elitario, ad uso e consumo di pochi. Certo il fascino delle Tremiti è anche questo, è la supremazia del blu del mare e del verde del paesaggio rispetto al cemento degli alberghi, è la vittoria della luce delle stelle rispetto alle insegne dei locali notturni. Ma, visto lo strepitoso successo turistico ottenuto (in estate i visitatori raggiungono i due milioni), l’Amministrazione comunale sta cercando di potenziare anche gli aspetti ricreativi delle isole, sempre nel rispetto della natura e dell’ambiente.
Il concerto di Dalla, Turci, Carboni e Nava rientra in quest’ottica di rilancio delle Diomedee. Ma è anche un momento che vuole sancire il rapporto privilegiato tra un artista (Dalla) e la sua terra adottiva.
Sia dalla Puglia che dal Molise i mezzi di imbarcazione effettueranno una corsa speciale pomeridiana per consentire ai fans e agli appassionati di musica di recarsi sulle isole in tempo per assistere al concerto e partecipare alla festa che si protrarrà fino all’alba. Le prenotazioni che fino a questo momento sono state registrate a Termoli lasciano presagire un successo favoloso.

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