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Non quelle dei lidi centrali tuttavia, fortemente penalizzati da un’ordinanza firmata dal dirigente ad interim al settore Lavori Pubblici, il segretario comunale Vito Tenore. Proprio perché l’ordinanza, firmata per permettere alla ditta A.stra di fare l’asfalto, arriva dal Comune e non dalla Polizia Municipale e quindi non c’è l’obbligo di esporla pubblicamente. Ma la sostanza non cambia, o forse la peggiora. Nel senso che la mancata comunicazione ha creato ulteriori disagi.
I cittadini che avevano voglia di godere qualche ora di relax e fare uno dei primi bagni di stagione hanno dovuto optare per altre zone, magari quei lidi più vicini alla Torretta o dalle parti del Castello, se non a Rio vivo. Chi doveva semplicemente passare ha fatto spallucce e ha trovato una strada alternativa. Ma a chi proprio non va a genio il provvedimento sono le persone che in quell’area devono lavorare. «Assurdo chiudere tutto a fine maggio, con questo caldo e questo mare. E manco ci hanno detto niente». Qualche imprenditore ha persino chiamato la polizia ma era tutto regolare.
«Senza la chiusura non si può lavorare» spiegano dal cantiere. «Se ci sono auto che passano o vetture parcheggiate per noi è un grosso problema, i mezzi non hanno modo di muoversi».
Escavatori e operai anche in quel punto, per permettere il collegamento con la fogna che transita su via Colombo. L’imprenditore titolare della concessione del chiosco ha usufruito quindi di queste due giornate di chiusura al traffico (dalle 6 alle 17) per operare in quel punto. In altre aree invece sembra prossima la gettata di bitume. Le previsioni dei tecnici all’opera indicano la fine dei lavori principali entro questo fine settimana.