Cronache

Stop cartelle esattoriali durante le feste. Agenzia delle entrate sospende 1176 riscossioni

Sono 1176 i contribuenti molisani che usufruiranno del provvedimento di sospensione di riscossione dell’Agenzia delle entrate. Dal 23 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018 sono state bloccate l’invio delle cartelle esattoriali ad eccezione di quelle che la stessa Agenzia definisce inderogabili. Per il Molise una cinquantina.

Dal 23 dicembre 2017 al 7 gennaio del 2018, l’Agenzia delle entrate – Riscossione ha sospeso l’invio di circa 320 mila atti che resteranno in stand by, ad eccezione di poche migliaia di casi cosiddetti inderogabili che saranno comunque notificati, per la maggior parte con la Pec (posta elettronica certificata). Per il Molise gli atti sospesi sono circa 1.200. Il provvedimento messo in atto dagli uffici dell’ente di riscossione su indicazione del presidente Ernesto Maria Ruffini si è posto l’obiettivo di non creare inutili disagi durante le festività natalizie evitando il recapito di richieste di pagamento in questo periodo particolare dell’anno. Dunque, la decisione dell’Agenzia delle Entrate è quella di far respirare i contribuenti durante le festività.

La cartella esattoriale (o cartella di pagamento) nel diritto tributario italiano è uno strumento attraverso il quale la pubblica amministrazione attiva un procedimento di riscossione coatta di credito vantato nei confronti del contribuente. Per saldare il debito è necessario mettersi in regola con l’Agenzia delle entrate – Riscossione, un tempo Equitalia, in caso contrario il rischio è quello diincorrere in nuove sanzioni, ovviamente per chi ha eluso o evaso il fisco.

Riscossioni, dunque, che l’Agenzia delle entrate ha deciso di sospendere durante le festività natalizie e rinviare la stessa a partire dell’8 gennaio. In Molise a beneficiare di questo provvedimento sono 1.176 contribuenti, 824 per la provincia di Campobasso, e 352 per la provincia di Isernia. Cinquanta invece le pratiche e gli atti definiti inderogabili che saranno recapitati ai morosi.

I contribuenti molisani, tuttavia, possono verificare, attraverso i mezzi alternativi messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, l’avanzamento della propria situazione debitoria, così da essere avvertiti per tempo sull’arrivo, tramite i mezzi digitali e gli sportelli abilitati, di eventuali cartelle.

È stato infatti disposto il servizio “SMS-Se Mi Scordo”, che invia avvisi tramite messaggi su cellulare o posta elettronica. Grazie a tale evoluzione tecnologica dunque, comodamente anche in vacanza o distanti dalla propria residenza, si potrà osservare il provvedimento del Fisco e il suo corso d’opera, per non farsi trovare impreparati al momento della notifica delle cartelle: con molta probabilità questa arriveranno nella seconda settimana del 2018.

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