Altro che concerti, incontri culturali, mostre o spettacoli. I grandi eventi di Termoli si vivono dietro le transenne dei cantieri, col naso schiacciato contro la rete che separa pubblico – non pagante, per fortuna – da operai. Si scherza, chiaramente, ma vedere così tanta gente piena di curiosità che commenta ogni minimo passaggio di mattone o gettata di asfalto su Corso Umberto I strappa più un sorriso e mette a riposo il timore che le cose siano irrimediabilmente cambiate. Non è vero, per fortuna: ieri come oggi, i “grandi” lavori pubblici continuano a essere uno spettacolo al quale partecipa, con suggerimenti e perfino critiche, la popolazione residente.
Le foto sono di stamattina, venerdì 10 novembre. Un giorno come tanti, sotto un cielo grigio ma con una temperatura gradevole. Pur senza il sole, tanti termolesi – e non solo anziani – si sono accalcati all’intersezione con corso Nazionale per assistere alle operazioni di bitumazione di una delle strade storiche della città. La curiosità è tanta, le domande si sprecano, le ipotesi spuntano come funghi. Tutti a chiedersi: “ma cos’è quel quadrato all’incrocio?“.
Finchè non sarà finito resterà un mistero. Dovrebbe essere un’isola di traffico colorata e con le scritte della città di Termoli, realizzata a raso, quindi alla stessa altezza dell’asfalto e perfettamente percorribile dai mezzi quando la strada verrà riaperta al traffico.
Il pubblico, c’è da scommetterci, sarà ancora numeroso finché gli operai della Molise Appalti termineranno il loro lavoro, previsto entro sabato 11. Le ultime ore di questo “spettacolo” non si possono perdere.
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