Politica

Frattura nomina a capo della comunicazione il vicedirettore del Neuromed di Patriciello

Lo scorso 7 luglio la Giunta regionale nomina il nuovo consigliere del Presidente della Regione per l’ambito della comunicazione istituzionale e strategico. Il ruolo viene affidato a Pasquale Vincenzo Passerelli che svolgerà le proprie mansioni senza compenso ma con rimborsi spesa e per tutta la durata del mandato amministrativo del Presidente Frattura. Una nomina fatta rispettando il regolamento regionale ma che susciterà molte polemiche visto che Passarelli è vice presidente della Fondazione e Direttore responsabile del giornale della Fondazione Neuromed che fa capo proprio all’europarlamentare di Venafro.

Sarà stata la critica fattagli, non tanto tempo fa, dall’europarlamentare forzista Aldo Patriciello che disse «il governo Frattura ha peccato e pecca solo in comunicazione» indurre il Governatore regionale, Paolo Frattura, a nominare un nuovo consigliere, in seno al suo gabinetto, per l’ambito “Comunicazione istituzionale e strategica”.

Una nomina avvenuta lo scorso 7 luglio, delibera di Giunta regionale numero 259, che individua nella figura del professor Pasquale Vincenzo Passerelli, “in ragione della competenza e qualificazione culturale e professionale, profondo conoscitore della comunicazione e delle relazioni istituzionali: iscritto all’ordine dei giornalisti dal 1968, autore di numerosissime pubblicazioni, servizi giornalistici, reportage, ha infatti maturato una lunga e ricca esperienza professionale nella materia in questione”.

Nulla da eccepire da un punto di vista formale e legislativo: è nelle facoltà del Presidente nominare sino a un massimo cinque uomini all’interno del suo Gabinetto in virtù dell’ex articolo 2 del regolamento regionale 1/2002. La stranezza, o se vogliamo, le coincidenze arrivano quando si scopre che il professor Passarelli è il Vicedirettore della Fondazione Neuromed e Direttore responsabile del giornale della stessa fondazione. Fondazione che è di proprietà della famiglia Patriciello. La durata dell’incarico è legata alla durata del mandato amministrativo del Presidente Frattura e Passarelli non percepirà un compenso per il suo incarico ma dei semplici rimborso spese per i suoi “viaggi” in via Genova, a Campobasso.

La scelta di nominare un nuovo consigliere da parte del Presidente potrebbe essere dettata dall’imminenza dell’avvio di una campagna elettorale che si prospetta molto “calda”, e il fatto stesso che il nuovo membro del Gabinetto svolgerà le proprie mansioni gratuitamente, senza incidere più di tanto sul bilancio regionale, sembra una scelta calzante e necessaria. Passarelli dovrebbe occuparsi nella gestione strategica dei flussi di comunicazione interna ed esterna e in particolare per fornire supporto al Presidente della regione nella corretta diffusione delle informazioni istituzionali nei rapporti con i Ministeri, il Parlamento, il Governo e la Conferenza Stato – Regioni, e soprattutto nei rapporti con i cittadini attraverso la stampa, i mezzi di comunicazione e il web.

Senza nulla togliere alla professionalità del direttore Passarelli, non era forse meglio affidarsi a un professionista della comunicazione estraneo alla famiglia Patriciello, specie dopo che quest’ultimo ha criticato fortemente l’aspetto comunicativo del Governo regionale? Oggi, la critica fatta dall’europarlamentare venafrano, passata in secondo piano all’epoca, passa come una sorta di ordine o di imposizione che da un lato lega in maniera indissolubile l’alleanza con Frattura, ma dall’altro apre una sorta di sudditanza politica.

Più informazioni
commenta