Cronache

Black out in città, disagi e proteste. Lavori sulla rete dovuti al caldo ma evitare sprechi

Diversi casi di black out temporanei sono stati segnalati da alcuni giorni in alcune zone della città: Difesa Grande, San Pietro, Porticone e, in particolare, contrada Casa la Croce. Ci sono disagi ma anche proteste da parte dei cittadini: il problema, dalle informazioni raccolte dal Comune di Termoli che ha contattato il distributore, è dovuto ai danni provocati, in sostanza, dal gran caldo ma anche al sovraccarico di consumi, ad esempio dei condizionatori o di altri impianti. Le riparazioni sono quasi ultimate ma per effettuarle è stato necessario interrompere in via temporanea la rete. Intanto, si rinnova l’invito a evitare anche sprechi di energia.

Lavorare al computer ed ecco che la corrente va via. «Io stavo facendo una videochiamata di lavoro e si è staccato tutto». Ma anche altro. Tante segnalazione di interruzioni dell’energia elettrica in città e già da alcuni giorni. Difesa Grande, contrada Casa la Croce, via degli Abeti, via Corsica e altri punti dei quartieri a ridosso di queste zone ma anche a San Pietro e contrada Porticone. La luce va via e poi torna: disagi ma anche proteste da parte dei cittadini che si sentono disorientati e – raccontano – non sono stati avvisati di queste interruzioni. Che cosa succede? Quali sono i motivi dei black-out in città? I casi segnalati sono diversi e lo stesso Comune ha chiesto informazioni alla società di distribuzione.

Dalle informazioni assunte dagli uffici a ragione dei diversi giorni di interruzioni della corrente tutto sarebbe legato a problemi dei cavi e degli impianti dovuti al grande caldo prolungato degli ultimi giorni ma anche all’utilizzo eccessivo dei condizionatori o di altri accessori che possono anche consumare parecchio se la classe energetica non è di ultima generazione o per altri fattori. Oggi gli interventi erano in corso in via Fortore: per trovare il guasto, in sostanza, è necessario effettuare una sezionatura della rete e quindi si rende indispensabile interrompere temporaneamente la fornitura. I lavori sono in corso e l’auspicio è che possano essere ultimati prima possibile senza ulteriori disagi in una città che si sta anche riempendo di turisti e villeggianti.

Risale, inoltre, a inizio giugno l’avviso partito dall’associazione che riunisce i gestori europei delle reti elettriche. In Italia, secondo il rapporto semestrale di Entso-E, «la situazione della produzione di energia elettrica questa estate, e in particolare tra metà giugno e fine luglio, va monitorata con attenzione». Si temono infatti proprio i rischi prodotti dal gran caldo, che da un lato può spingere al massimo i consumi e dall’altro creare problemi sul fronte della produzione. Il gestore nazionale ha predisposto delle apposite azioni per fronteggiare delle eventuali emergenze ed evitare problemi sul territorio.

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