Cronache

Acqua, Comune avverte: “Non è emergenza ma evitiamo sprechi, se no rischiamo”. Il decalogo

Il sindaco Angelo Sbrocca ha fatto diffondere un avviso in cui invita la popolazione a non sprecare acqua informando con un vademecum su come fare. «Non siamo in una situazione di emergenza, ma in futuro potremo avere difficoltà di approvvigionamento se continuerà a non piovere». Stilato un elenco di consigli utili e semplici: da riutilizzare l’acqua usata per lavare le verdure a non lasciare aperti i rubinetti.

Non è emergenza, non per ora almeno. Ma occorre fare massima attenzione nel consumo d’acqua. Anche Termoli si accoda agli altri Comuni del Basso Molise che hanno raccomandato o addirittura ordinato ai rispettivi cittadini nei giorni scorsi di evitare sprechi, raccomandando consumi consapevoli. Perché il rischio che si arrivi a una situazione di emergenza esiste. Specie se continuerà a non piovere, cosa che non accade da quasi due mesi, e se l’aumento di popolazione dovuto all’afflusso di turisti comporterà una richiesta idrica superiore a quella disponibile.

Per Termoli il rischio dovrebbe essere inferiore, dato che può approvvigionarsi d’acqua sia dall’invaso del Liscione sia dal depuratore del Consorzio industriale. Inoltre la maggiore città della costa molisana ha un serbatoio tale da garantire acqua per circa una settimana. Ma è vero anche che Termoli è la meta più frequentata dai turisti che scelgono il Molise d’estate. La popolazione presente sul territorio triplica a ridosso del mese di agosto ed è chiaro come l’acqua sia un bene necessario per chiunque.

Alla luce delle temperature ancora elevate sulla costa, il sindaco Angelo Sbrocca ha deciso di invitare i cittadini e i turisti al risparmio dell’acqua. «Non ci troviamo in una situazione di emergenza – afferma il primo cittadino – ma sappiamo bene che la mancanza da troppo tempo di precipitazioni e l’aumento della richiesta d’acqua in città, dovuta anche alla presenza di molti turisti, potrebbe determinare in futuro problemi di approvvigionamento. Per questo chiediamo a tutti di adottare misure volte al risparmio di un bene prezioso come l’acqua».

Il Comune ha quindi diffuso una sorta di vademecum del buon cittadino in fatto di risparmio idrico. Si tratta di alcune semplici precauzioni da seguire per evitare lo spreco d’acqua: «Lavate piatti, frutta e verdura in una bacinella e usate l’acqua corrente solo per il risciacquo.
Innaffiate le piante di sera: dopo il tramonto l’acqua evapora più lentamente.
Riutilizzate l’acqua adoperata per lavare le verdure per innaffiare il giardino.
Per ridurre i consumi d’acqua in bagno, tenete aperto il rubinetto solo per il tempo necessario.
Applicate un riduttore di flusso ai rubinetti di casa: l’acqua si miscela con l’aria, risparmiando fino al 30 per cento di acqua.
Scegliete la doccia invece del bagno: in media, riempire la vasca comporta un consumo d’acqua quattro volte superiore rispetto alla doccia.
In bagno, scegliete uno sciacquone con lo scarico differenziato e doppio pulsante.
Fate un controllo periodico chiudendo tutti i rubinetti: se il contatore dell’acqua gira lo stesso c’è una perdita.
Raccogliete l’acqua piovana e quella dei climatizzatori e sfruttatela per gli usi non potabili, ad esempio per lavare l’auto e innaffiare il giardino».

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