Società & Costume

Il primo Comune che va in App. “Pronti alle critiche, l’importante è che la gente partecipi”

L’idea di base – spiega Leo Antonacci è «il dialogo diretto con i cittadini». Si chiama MyGuglionesi ed è una variante personalizzata di MyCity, la prima Civic App Istituzionale sviluppata per le esigenze specifiche dei Comuni 3.0.
Guglionesi, che qualche anno fa, primo fra tutti in Molise, ha sviluppato un sistema di comunicazione tramite sms, fa il bis con una applicazione attraverso la quale i cittadini possono informarsi, interagire con l’amministrazione, e soprattutto partecipare. Già. Perché «il problema principale, a mio avviso – continua il sindaco di Guglionesi – è che i giovani sono troppo distaccati dalla vita amministrativa. Il nostro obiettivo, pensato espressamente per loro, è suscitare il loro interesse, farli appassionare a quello che succede nel loro Comune, cominciando dalle segnalazioni e finendo agli atti della pubblica amministrazione, ai Consigli comunali, alle delibere e alle determine approvate o in discussione».

Un sistema più innovativo «e soprattutto al passo con i tempi», dal momento che, aggiunge il vicesindaco Antonio Lucarelli, «Oggi il telefonino ha in un certo senso sostituito il pc, e vale per tutti anche per gli adulti». Così il progetto ha preso forma ed è diventata MyGuglionesi, una applicazione della Gaspari di Cadriano di Granarolo, in provincia di Bologna, che lavora soprattutto per i Comuni del nord Italia ma che in Molise ha trovato un paese pioniere, Guglionesi appunto. «È un nuovo strumento – spiegano i responsabili del gruppo – strutturato per la tecnologia mobile, che garantisce una comunicazione efficace, immediata e costante tra l’amministratore pubblico e il cittadino».

Nel contenitore, che si può scaricare facilmente come tutte le altre applicazioni, ci sono – anche in modalità offline – informazioni utili sulla vita pubblica della città, sulle associazioni, sulle attività commerciali della zona e le iniziative culturali più interessanti. Il sindaco non ci gira intorno, sottolineando la sua convinzione «che l’azione pubblicitaria, attraverso la promozione delle attività presenti sul territorio, ha un fortissimo valore di attrazione turistica e, perché no, anche un ritorno commerciale da non sottovalutare».

Inserire sul sito ufficiale trasformato in app «il ristorante dove mangiare bene, l’albergo diffuso dove poter dormire, oltre a tutta una serie di attività che spaziano dalle farmacie agli alimentari e a tutto quello che costituisce la vita sociale, credo possa contribuire concretamente a dare informazioni utili ai cittadini e ai turisti. Stiamo elaborando un regolamento ad hoc per chiedere un contributo minimo a quanti saranno presenti sulla applicazione».

Diverse le sezioni di MyGuglionesi, che nella mattina del 21 giugno è stata presentata ufficialmente in sala giunta. News (bandi, avvisi pubblici, interventi, delibere, atti amministrativi), Eventi, Il Comune, La città, Associazioni, Dove Mangiare, Servizi, Dove Dormire, Allarme Meteo, Attività Commerciali, Istruzione, Sport, Turismo, Segnalazioni, Raccolta Differenziata, Sondaggi («per conoscere l’opinione dei cittadini su tematiche di interesse comune, come a quale personaggio famoso intitolare una strada o una piazza»)

«Il Comune di Guglionesi – continuano gli esperti di Gasperi – può raggiungere attraverso uno strumento di comunicazione avanzato cittadini, utenti dei servizi, turisti, imprese e associazioni organizzatori delle iniziative culturali. E non solo: è stato potenziato il servizio notifiche push istituzionali che permette di conoscere in tempo reale le novità della vita pubblica e amministrativa».

Lo spazio dedicato alle segnalazioni è un filo diretto tra i cittadini e l’ente che li amministra e li rappresenta. È un po’ lo stesso concetto che esiste sui social, ma in questo caso il messaggio raggiunge immediatamente l’interlocutore giusto: «Serve anche a noi per intervenire il più tempestivamente possibile e risolvere le varie problematiche che si configurano a livello comunale. Basti pensare – chiarisce Antonacci – che grazie alle segnalazioni di guasti agli impianti idrici abbiamo riscontrato una contrazione delle spese 40mila euro nel primo semestre del 2017. È un grande risultato, che auspichiamo possa essere amplificato e ulteriormente diffuso grazie a questo strumento che fra le altre cose consente di controllare in tempo reale la situazione contabile e finanziaria di Guglionesi, di vedere concretamente come vengono spesi i soldi e prendere conoscenza della salute finanziaria del nostro Comune».

Pronti alle critiche, dunque? «Non ci spaventa, anzi. E’ esattamente quello che speriamo. Siamo disposti a raccogliere la sfida purché si riscopra l’interesse per la vita amministrativa di questo bellissimo Comune».

Un Comune che, aggiunge Antonio Lucarelli, offre anche una serie di caratteristiche pressoché uniche sugli 8mila Comuni italiani, e cioè una posizione invidiabile dalla quale si gode di una vista superlativa, che spazia a 360 gradi. «Dalla Maiella e dal Gran Sasso al Gargano e alla Daunia, dai monti del Matese all’Adriatico e alle isole Tremiti. Tutte distanze percorribili in poco tempo, ideali per un turismo che da Guglionesi si sposta giornalmente verso altre mete. Per questa ragione speriamo di arricchire ben presto il contenitore, che è ancora da completare in molti settori, chiaramente, con una webcam collegata a percorsi turistici che possano arricchire e rilanciare la nostra offerta». Presente alla iniziativa anche l’assessore al Turismo Luigina Ciarallo.

Una sezione della app inoltre accede direttamente alla guida sfogliabile del Comune. Una guida che, per la verità, è stata elaborata in QR Cod Local per 40 comuni molisani, rientranti nel distretto Molise Orientale, con il contributo dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo. Dopo aver scaricato l’app gratuita QR Code, basta puntare la fotocamera dello smartphone sul codice della località che interessa e accedere alla guida sfogliabile.

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