Capitaneria di porto

Estate nel rispetto delle regole, parte ’Mare Sicuro’. Faè: “Sistema di protezione totale”

Al via l’operazione ’Mare Sicuro’ della Capitaneria di Porto di Termoli. Sicurezza in mare, lungo le spiagge fino alle Isole Tremiti. Il comandante Sirio Faè ha illustrato le iniziative che coinvolgono tutto il personale per assicurare una ’copertura totale’ di possibili emergenze. L’impegno rafforzato della Guardia Costiera mira così ad assicurare rapidi interventi di soccorso in favore di bagnanti, diportisti e subacquei e a garantire controlli più intensi su tutte le attività svolte in mare, per prevenire condotte illecite, pericolose per le persone, per il patrimonio ambientale, per l’ecosistema marino e per le risorse ittiche. «Il nostro – ha affermato entusiasta il comandante Sirio Faè – rappresenta un sistema invidiabile a livello internazionale un ombrello di protezione completo che copre tutte le esigenze del territorio dal punto di vista amministrativo e operativo».

Sicurezza e legalità ma anche serenità e divertimento. Scatta l’operazione ’Mare Sicuro’ sulla costa e alle Isole Tremiti. Trenta chilometri di litorale, dalle marine di Petacciato e Montenero di Bisaccia fino a Termoli e a Campomarino lido. La Capitaneria di Porto è in prima linea per monitorare il territorio non solo attraverso controlli e sanzioni ma anche e soprattutto svolgendo una corretta opera di prevenzione rivolta a tutti. Il comandante Sirio Faè ha predisposto al meglio tutti gli interventi che chiaramente in estate aumentano a ragione delle migliaia di turisti e villeggianti che affollano le località di vacanza. Ottanta uomini, mezzi specializzati, una presenza capillare per dare una risposta concreta in termini di interventi e consolidare una collaborazione con tutti gli operatori, le amministrazioni, le forze dell’ordine e gli stessi residenti e turisti.


L’operazione ’Mare Sicuro’ è un progetto nazionale che scatta oggi e continuerà fino al 17 settembre.
Tre mesi di ulteriore impegno lungo la costa e nella delegazione delle Isole Tremiti. Sotto la lente della Capitaneria il rispetto dell’ordinanza balneare da parte degli stabilimenti, dei turisti, di chi utilizza barche da diporto e di tutti coloro che sceglieranno la costa molisana o le Diomedee durante l’estate. «Abbiamo cercato di coordinare al meglio tutta l’operazione coinvolgendo il personale e individuando le priorità» ha osservato il comandante Faè in un’ottica di dialogo e confronto costante con tutte le realtà del territorio.

Il decalogo del bagnante, il sistema di salvamento sulle spiagge, la possibilità – per chi ha le imbarcazioni – di ottenere un bollino speciale che evita ulteriori controlli dopo la prima verifica. Regole per le immersioni, il bagno non oltre i limiti, il demanio che si possono consultare cliccando al seguente indirizzo. È attivo il numero verde 1530 per eventuali emergenze e anche il Cirm, centro nazionale di assistenza sanitaria medica al numero 065923331 con medici sempre disponibili che possono fornire informazioni a chi si trova in mare e necessità di soccorsi.

Positivo il bilancio dello scorso anno con una ventina di soccorsi per circa cento persone, una trentina di missioni di ricerca, oltre settecento interventi a piedi, oltre mille controlli sulle spiagge e nei lidi e quasi duecento sanzioni. «Il nostro – ha affermato entusiasta il comandante Sirio Faè – rappresenta un sistema invidiabile a livello internazionale un ombrello di protezione completo che copre tutte le esigenze del territorio dal punto di vista amministrativo e operativo». La stagione è partita e la Guardia Costiera invita tutti alla massima collaborazione per un’estate tutta da vivere nel rispetto delle regole e dell’ambiente. (FO)

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