Il Corpus domini in ‘modalità antiterrorismo’ segna un altro record: è il primo concerto a numero chiuso della storia della manifestazione più amata dai campobassani e non. Solo 3mila fortunati fan riusciranno a ‘piazzarsi’ sotto il palco di piazza della Repubblica per assistere al concerto di Alex Britti. Gli altri dovranno accontentarsi di ascoltare le note di ‘Settemila caffè’ dal maxischermo allestito in piazza Prefettura, davanti al monumento di Gabriele Pepe.
Non proprio posti ‘assegnati’ come a teatro, ma quasi. Ingressi limitati per motivi di sicurezza in piazza della Repubblica. Nell’area spettacoli si potrà entrare solo dopo aver superato i controlli predisposti dalle forze dell’ordine con l’apposita strumentazione elettronica e i cani anti-esplosivo nel punto di accesso in via Milano. Vietati zaini, bottiglie di vetro, fuochi d’artificio e petardi. Strade chiuse e vie di fuga per evitare pericoli.
«L’area eventi di Piazza della Repubblica, dove si terranno gli spettacoli tra cui il concerto finale di Alex Britti – avvertono dal Comune – può contenere 3000 persone che entreranno nello spiazzo attraverso un preventivo controllo su via Milano. Superato il limite massimo di capienza, non sarà consentito a nessuno raggiungere l’area in questione. Chi rimarrà fuori potrà comunque seguire lo spettacolo dal maxischermo collocato, per tutte le quattro serate, sotto il monumento di Gabriele Pepe».
E’ quanto imposto da un piano di sicurezza senza precedenti studiato dalla Prefettura e dalla Questura in base alle disposizioni del Viminale e del capo della Polizia Franco Gabrielli. Misure che hanno ‘blindato’ 1700 eventi in tutta Italia, a cominciare dai concerti dei Gun’s Roses a Imola e di Vasco Rossi a Modena. 90mila fan erano presenti all’autodromo ‘Ferrari’, 220mila sono attesi per l’esibizione del Blasco nazionale. Numeri di gran lunga maggiori rispetto a quelli che erano previsti per Alex Britti. L’anno scorso oltre 10mila persone affollarono piazza Prefettura per lo show di Renzo Arbore (come si vede nella foto in pagina). Il cantautore romano dunque ne avrà in dote solo 3mila.
Chi non vuole perdersi il concerto ha iniziato a lanciare appelli sui social. «Quest’anno che viene il mio adorato Alex c’è la città incasinata e devo vedere se riesco ad accedere alla piazza», scrive Valentina, una ragazza di Campobasso. «Un appello a voi, amici di Facebook: se Britti non vi piace più di tanto, restate a casa, girate per bancarelle, andate alle giostre oppure al mare…insomma, permettete ad una sua grande fan di assistere al concerto che aspetta da una vita».
Intanto da palazzo San Giorgio, un po’ come avvenuto a gennaio durante la nevicata straordinaria, l’amministrazione rinnova l’invito ai cittadini a collaborare. Questa volta il Municipio chiede di dare una mano a rispettare le varie misure restrittive che quest’anno caratterizzano la manifestazione. Al tempo stesso, forse consapevole dei malumori provocati dalle misure antiterrorismo, in una nota il sindaco «chiede scusa per gli eventuali disagi che deriveranno dalle restrizioni dettate da un rigido protocollo nazionale che mira a garantire l’incolumità dei cittadini».
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