Il piano per la sicurezza

Cani anti-esplosivo, 1000 agenti e metal detector: città ’militarizzata’ a Corpus Domini

Prefettura, Questura e Comune hanno definito il piano per garantire la sicurezza nella festa più ’gettonata’ della regione. Controlli nell’area della fiera, filtraggio delle forze dell’ordine negli otto check-point che saranno realizzati in città. Per evitare assembramenti il maxi schermo per il ’concertone’ sarà allestito in piazza Prefettura, mentre il palco dedicato agli spettacoli verrà montato nella parte più alta di piazza della Repubblica.

Sarà pure che vero che il Molise non esiste, ma questa volta non sfugge alle misure volute dal Viminale per rafforzare la sicurezza. Quest’anno sarà un Corpus Domini molto diverso dagli anni passati, un evento blindato come tutte le altre grandi manifestazioni nazionali.

Nonostante Campobasso abbia fatto il rodaggio in occasione della visita di Papa Francesco e del capo dello Stato Sergio Mattarella, gli ultimi attacchi terroristici e il disastro di Torino hanno imposto restrizioni ulteriori.
Il piano per la sicurezza è stato definito oggi nel palazzo del Governo dal prefetto Maria Guia Federico, dal questore di Campobasso Raffaele Pagano e dal sindaco del capoluogo Antonio Battista. Al tavolo anche i rappresentanti dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il prefetto vicario Pierpaolo Pigliacelli e i dirigenti del Comune Iacovelli, Iacobucci e De Marco.

«Quest’anno – ha messo subito in chiaro il prefetto – ci saranno alcune variazioni in attuazione delle direttive del ministro dell’Interno in tema di terrorismo e delle linee guida che il capo della Polizia ha diramato dopo i fatti di Torino e che ci hanno indotto a modificare l’assetto della festa con l’obiettivo unico e primario della sicurezza e della tutela delle persone. Ci scusiamo con chi penserà che abbiamo causato disagio all’ordinaria convivenza della città, ma ci siamo assunti delle responsabilità: dobbiamo tutelare l’incolumità pubblica. Per questo, ci siamo messi a tavolino per evitare situazioni di pericolo».

Non solo il ‘concertone’ spostato in piazza della Repubblica, il divieto di vendere le bottiglie in vetro o le lattine nel perimetro della manifestazione o lo spostamento dei cassonetti. C’è molto di più. Saranno disposti otto check-point e in orari particolari saranno svolte attività di filtraggio e pre-filtraggio come avviene allo stadio. Il personale delle forze dell’ordine, dunque, sarà coadiuvato da cani anti-esplosivo e metal detector. Per garantire la sicurezza dei cittadini saranno impiegati 200 agenti al giorno, arriveranno a 250 domenica 18 giugno, il giorno clou dell’evento.

«La Questura ha disposto dei servizi per dare ulteriore sicurezza alla città e a coloro che verranno qui a vedere questa bellissima manifestazione», ha spiegato il questore Raffaele Pagano. «Saranno effettuati servizi a largo raggio, la zona della fiera sarà ulteriormente vigilata. Invito i cittadini a venire senza zaini, senza bottiglie di vetro e fuochi pirotecnici. Siamo pronti alla prevenzione, ma anche alla repressione.
Campobasso verrà divisa in tre aree. In piazza Repubblica, che ospiterà il concerto di Alex Britti, si potrà accedere solo dopo aver passato il pre-filtraggio delle forze dell’ordine. Il palco verrà allestito ‘a monte’, nei pressi dell’ingresso secondario di villa de Capoa.
Inoltre, il maxi schermo sarà montato in piazza Prefettura e non in piazza della Vittoria, come sembrava previsto inizialmente. L’obiettivo è evitare assembramenti di persone e situazioni che possano ‘far gola’ ad un eventuale terrorista.

Circolazione limitata a vetture e camion. Il Comune predisporrà apposite aree parcheggio e i varchi di accesso alla città saranno presidiati, oltre che dalle forze dell’ordine, dai vigili urbani. «Per evitare l’eccessivo afflusso di auto – ha spiegato il sindaco Antonio Battista – saranno allestite aree di parcheggio a San Giovannello e a contrada Selvapiana che verranno collegate al centro della città con apposite navette. Chiederemo ai supermercati di lasciare libere le aree di sosta di loro proprietà per metterle a disposizione dei cittadini».

Per i casi di emergenza, inoltre, saranno allestite postazioni sanitarie dotate di ambulanze. «Sarà un’organizzazione capace di garantire qualcosa in più rispetto agli altri anni dal punto di vista della sicurezza. Tuttavia, la sfilata dei Misteri non subirà cambiamenti, mentre nell’area fieristica saranno presi accorgimenti a tutela delle aree di accesso».
Piazza della Repubblica sarà utilizzabile di giorno, quando non ci sono concerti. Qui, oltre alle forze dell’ordine, saranno presenti anche i volontari del Comune.

Il conto alla rovescia per il Corpus Domini è iniziato. La città dunque sarà blindata e forse con i tempi che corrono non è poi così negativo. Del resto, come diceva un noto spot, prevenire è meglio che curare.
SP

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