Cronache

Acciuffati i Bonnie & Clyde della città: furti all’Università, in clinica e ad una cooperativa

La Polizia ha preso la coppia di Campobasso che, assieme a un complice, sono accusati di aver rubato negli uffici dell’Ateneo molisano e del Cus e in due strutture sanitarie della città. L’escalation di furti tra il 2 e il 10 maggio. Colpi ben studiati e che avevano fruttato loro un bel gruzzoletto. I tre malviventi non sono riusciti nemmeno a ’godersi’ il bottino e sono stati denunciati alla Procura di Campobasso per il reato di concorso di furto aggravato e continuato.

Erano riusciti a mettere da parte un bel gruzzoletto con i furti che avevano commesso prendendo di mira diversi uffici della città, come sostiene la Polizia di Campobasso. Ma il bottino messo da parte non sono riusciti nemmeno a goderselo. La coppia di fidanzati e il loro complice sono stati acciuffati dagli agenti di via Tiberio

Nel giro di otto giorni, tra il 2 e il 10 maggio, i tre malviventi avrebbero messo a segno alcuni furti negli uffici dell’Università del Molise e al Cus (il Centro sportivo universitario). Non solo: in base alla ricostruzione dei poliziotti, avevano messo gli occhi sulla sede di una cooperativa sociale che eroga servizi sanitari e su una clinica privata. Colpi studiati nei minimi dettagli dai fidanzati: sono loro, secondo l’accusa, la mente e il braccio operativo degli episodi criminali.

Nella struttura sanitaria il primo colpo. La coppia sarebbe entrata nella clinica portando via da un armadietto la borsa di un paziente ricoverato. Poi si sono dati alla fuga. La giornata non è finita qui. Sempre il 2 maggio si sarebbero introdotti nei locali chiusi al pubblico di una cooperativa sanitaria. Non trovando soldi né oggetti di valore, avrebbero portato via un mazzo di chiavi di un’abitazione e di un’auto dopo aver frugato in un giubbino.

Quattro giorni dopo i due, aiutati dal complice, avrebbero preso come bersaglio gli uffici del Cus Molise, il Centro sportivo universitario. Avrebbero messo le mani sul portafogli che aveva messo nella sua giacca un istruttore della palestra, probabilmente impegnato in quel momento in un allenamento. Dopo aver rubato da un altro giubotto un pacchetto di sigarette, sono fuggiti. Qualcuno, però, li ha notati e ha avvertito immediatamente la Polizia. Gli agenti hanno rintracciato i fidanzati poco dopo, al centro di Campobassano e li hanno costretti a restituire il portafogli alla vittima.
Un episodio che non li avrebbe scoraggiati. Il 10 maggio la loro attenzione si sarebbe spostata sull’Università del Molise: quattro i colpi messi a segno nella stessa giornata. I ‘Bonnie & Clyde’ campobassani sarebbero dapprima entrati senza farsi notare in alcuni uffici rubando la borsa e il portafogli lasciati nella stanza da una dipendente dell’ateneo. Oltre al denaro contante, nel borsellino hanno trovato un bancomat utilizzato per prelevare due volte dall’apposito sportello: secondo le ipotesi della Polizia, 400 euro il gruzzoletto ottenuto la prima volta. Va a male, invece, il secondo tentativo: lo sportello non ha erogato i 200 euro richiesti. Probabilmente il bancomat era già stato bloccato dalla proprietaria.
Infine, i giovani fidanzati avrebbero derubato del portafogli con denaro, documenti, carte bancomat e libretto di assegni altri tre dipendenti dell’ateneo e dell’Esu (l’Ente per il diritto allo studio).

Gli episodi sono stati denunciati alla Polizia di Campobasso. La Squadra Mobile si è messa subito all’opera per risalire ai ladri e, dopo indagini approfondite, è riuscita nel giro di una quindicina di giorni ad acciuffarli. I tre giovani campobassani sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica per il reato di concorso in furto aggravato continuato. La posizione più grave potrebbe essere quella coppia: è loro la ‘firma’ sulla maggior parte dei furti.

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