Cronache

“A Rio Vivo si corre troppo”. Parte la raccolta di firme per chiedere i dossi artificiali

I residenti di Rio Vivo si mobilitano e sono pronti a una raccolta di firme per risolvere il problema delle auto che non rispettano il limite di velocità nella zona residenziale fissato a trenta chilometri orari. Obiettivo: prevenire gli incidenti, migliorare la sicurezza dell’area dove vivono molte famiglie e anche la vivibilità del quartiere tra pensiline da sistemare, marciapiedi rotti e altri disagi. Si pensa ai dossi artificiali o, comunque, a una soluzione adeguata da sottoporre all’attenzione del sindaco, Angelo Sbrocca e degli amministratori.

Il punto di partenza è quello di migliorare la vivibilità e la sicurezza della zona di Rio Vivo. A cominciare dal limite di velocità che sui cartelli non lascia spazio a troppe interpretazioni: trenta chilometri orari. C’è scritto sulla tabella all’ingresso della città con tanto di «Termoli» e anche lungo la strada principale di una zona abitata da numerose famiglie: dall’area dell’ultravolo fino alla rotonda che porta al piazzale del porto. Gli incidenti non sono mancati come riportato dalla cronaca delle ultime settimane. «La velocità va limitata, qui si corre troppo» sbottano i residenti che ora sono pronti a far sentire la loro voce con un’iniziativa forte.

Si tratta di una raccolta di firme da indirizzare al Comune e all’amministrazione guidata dal sindaco, Angelo Sbrocca. Obiettivo: individuare una soluzione per limitare la velocità sulla strada
, dai dossi artificiali ad altri interventi che vadano incontro alle legittime richieste di chi in questa zona ci vive: comprese molte famiglie con bambini. La petizione punta a prevenire gli incidenti, a sensibilizzare tutti e a richiamare anche maggiore attenzione a Rio Vivo dove i residenti pagano le tasse come gli altri cittadini e chiedono una maggiore vivibilità dell’intero quartiere.

Dalle strisce pedonali in alcuni punti, alle pensiline per le circolari, alla sistemazione dei marciapiedi. Una zona che in estate si popola e si anima ancora di più con il maggiore afflusso di turisti e villeggianti. Un appello che punta a raccogliere un alto numero di firme e che sarà presto ufficializzato. I residenti si stanno organizzando e nei prossimi giorni la petizione sarà ufficializzata. «Bisogna fare qualcosa, noi che viviamo qui ci confrontiamo con questo problema e tutto va affrontato prima possibile per dare a tutti noi le risposte attese». Questo il monito che arriva da Rio Vivo. Non solo quando si parla di allagamenti. (FO)

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