Rivoluzione in via mazzini

Da 50 centesimi a 1 euro: parcheggi più cari nella via dello shopping. Negozianti divisi

Dopo l’aumento delle tariffe orarie nelle strade vicine (come via Veneto e via Zurlo), il Comune ha deciso di raddoppiare, dalla fine di maggio, il costo del parcheggio in via Mazzini: per ogni ora di sosta si pagherà non più 50 centesimi, ma un euro. L’assessore comunale alla mobilità Francesco De Bernardo spiega: «Era inevitabile dopo gli aumenti in tutte le vie della zona. E’ un fatto di giustizia e di equità». Ma i commercianti sono divisi tra chi è favorevole e chi teme ripercussioni sugli incassi.

Gli automobilisti non la prenderanno bene, i commercianti invece sono divisi: fa già discutere il raddoppio della tariffa oraria in via Mazzini, la strada delle boutique e dello shopping ‘buono’ di Campobasso. La sosta all’interno delle strisce blu, che partirà entro maggio, non costerà più 50 centesimi, ma un euro. La decisione del Comune arriva un anno dopo il raddoppio deciso in via Cavour, piazza Cuoco, via Veneto, via Zurlo, via Umberto e persino in via Scalo ferroviario.

«Via Mazzini era l’unica strada rimasta fuori dall’aumento del ticket e non si capisce il motivo: la sosta è aumentata in via Cavour, in via Herculanea, in via Veneto e in tante altre strade», spiega l’assessore comunale alla mobilità Francesco De Bernardo. «Non ho capito chi aveva chiesto questa cosa e qualcuno l’aveva concessa», aggiunge lanciando una frecciatina polemica a qualche collega di palazzo San Giorgio.
«Tuttavia – aggiunge l’esponente del Molise di Tutti – credo che questo provvedimento sia inevitabile: è un fatto di giustizia e di equità. In cambio, diventeranno giornalieri sia il parcheggio del giudice di pace dietro la Banca Toscana sia quello dell’ex gassometro di via Crispi, si pagherà due euro per mezza giornata». Un modo per incentivare l’utilizzo dei posteggi che si trovano in queste due aree.

La decisione di palazzo San Giorgio ha spaccato gli esercenti di via Mazzini. Da alcuni mesi lamentano il caos della viabilità, l’asfalto e i marciapiedi dissestati, il traffico impazzito, la carenza di punti di carico e scarico delle merci nella zona più vicina al centro, quella nei pressi di piazza Cesare Battisti per intenderci.

«I commercianti sono scontenti? Scrivessero una lettera al Comune – la risposta di De Bernardo – come hanno fatto i cinquanta commercianti di via Garibaldi che hanno manifestato le loro esigenze. In quella zona, ora stiamo provvedendo a migliorare la viabilità rifacendo le strisce pedonali e quelle dei parcheggi».
L’aumento dei ticket ha scatenato le prime polemiche. Qualcuno condivide il ragionamento dell’assessore. «Spesso ci si veniva a parcheggiare qui proprio perché costa di meno rispetto alle strade vicine, ma poi non si entrava nemmeno nei negozi di via Mazzini», il commento della signora Lopriore. Ma al tempo stesso la commerciante ha bacchettato il Comune: «Stanno affossando il centro cittadino e i negozi, ormai siamo stanchi pure di protestare».

Altri, invece, temono un contraccolpo sulle vendite: il parcheggio a un euro potrebbe scoraggiare ulteriormente i cittadini ad andare in via Mazzini per lo shopping.

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