Dopo 9 anni di assenza

Di Giandomenico “sbanca” alla Borsa Turismo con lo stand 4.0. “E’ un ritorno in grande stile”

Il Commissario dell’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo Remo Di Giandomenico estremamente soddisfatto a poche ore dalla chiusura della Bit di Milano, dove il Molise ha letteralmente "sbancato" in fatto di presenze e apprezzamenti per uno stand ultra avanguardistico, visitato da decine di migliaia di persone. "L’85 per cento dei visitatori ha fatto tappa da noi - commenta - e la maggior parte non conosceva nulla della nostra regione. Ci auguriamo che vengano a vederla di persona".

Il Molise ce l’ha fatta. Dopo nove anni di assenza all’appuntamento annuale e internazionale dedicato al turismo non solo si è riconquistato un posto tra le mete più interessanti, ma si è anche conquistato la stima di quelli che il Molise non lo conoscevano. Tre giorni di fiera sono bastati alla regione, la penultima in ordine di grandezza, per balzare agli onori della cronaca, finire sui telegiornali nazionali, diventare lo stand più frequentato dai visitatori e diventare anche la regione più chiacchierata, dentro e fuori la Bit.

«L’85 per cento delle persone che è arrivato in fiera ha visitato il nostro spazio e ha confessato di non conoscere la nostra terra», ha confessato il commissario dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo Remo Di Giandomenico che ha organizzato nei mesi precedenti la partecipazione alla vetrina internazionale con il Distretto Molise Orientale. Merito anche dei 52 metri quadri che nulla avevano a che vedere con i classici box. Pareti al led con immagini e video, un sistema interattivo con tablet e un ambiente ultra tecnologico hanno richiamato all’interno gli italiani e gli stranieri. Un mondo accattivante sin dal suo ingresso che nascondeva uno scrigno di informazioni ed eccellenze. Da quelle paesaggistiche a quelle enogastronomiche, come il brodetto alla termolese rivisitato in chiave moderna e in onore dell’appuntamento milanese con cui la tre giorni meneghina si è conclusa ieri pomeriggio, martedì 4 aprile.

Lo chef Nicola Vizzarri ai fornelli durante lo show cooking in diretta nei padiglioni della borsa del turismo ha raccontato anche il Molise che si mangia, o meglio che si gusta, portando in pentola e nei piatti i prodotti molisani, come anche il pesce. «Preparato in chiave futuristica – ha detto lo chef – e per un pubblico internazionale abituato a vedere una rappresentazione superiore del gusto. Abbiamo seguito due binari, binari tecnologi ed innovativi sia per lo stand ma anche per la gastronomia con un unico filo conduttore: la cucina è la base di tutto in una regione basata su prodotti artigianali e sui prodotti della pesca e della terra contadina. Basta stare al passo coi tempi e presentare il tutto ai tour operator in chiave moderna per risultare più appetibili cercando di trasmettere un filo di professionalità in più che oggi è importantissima».

E’ stato un Molise sorprendente quello che si è presentato alla Bit e che ha avuto ottimi riscontri. «Missione compiuta – aggiunge Di Giandomenico – il Molise è stato super gettonato, il nostro obiettivo è stato suscitare curiosità e interesse e ci siamo riusciti, questo è un punto di partenza non di arrivo, ma di sicuro abbiamo lavorato bene grazie ad un buon lavoro di squadra perché la risposta è stata più che positiva, ottima. Di sicuro questa estate in molti verranno a visitare la nostra regione. Questa è una nuova era». Il prossimo anno tornerete?: «Vedremo, bisogna avere un buon progetto in mano e lavorare».

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