Ha finito il turno di lavoro e, intorno alle 21 di mercoledì 29 marzo, stava tornando a casa, ad Acquaviva Collecroce. D.V., 31 anni, si è trovato di fronte un’altra auto e ha abbassato i fari, ma poco più avanti si è imbattuto con un branco di cinghiali e lo schianto è stato inevitabile. Una botta tremenda a poca distanza dal bivio della Bifernina per Palata e il suo paese dove si trova anche una rotonda. Tanta paura per il giovane. Uno dei cinghiali è morto, gli altri hanno finito di attraversare la strada e hanno raggiunto le campagne circostanti. «Ho dovuto togliere gli abbaglianti per far passare la macchina – racconta il giovane – e mi sono ritrovato il gruppo di cinghiali sulla carreggiata».
«L’auto ha riportato diversi danni – spiega il 31enne – ora mi chiedo cosa bisogna fare per chiedere un risarcimento per i danni riportati. Ho cercato di evitarli ma l’impatto è stato inevitabile. Sono andato dai Carabinieri per presentare la denuncia». Da quanto si è appreso la stazione di riferimento, in questo caso, è quella di Montecilfone. Si tratta dell’ennesimo caso di incidenti che vedono coinvolti gli automobilisti e i cinghiali. Una frequenza che conferma come gli ungulati abbiano ormai popolato l’intero territorio e non è un caso trovarli lungo le strade, nei paesi o anche in spiaggia. Lungo la Bifernina, di recente, un altro incidente: quello che ha coinvolto anche un capriolo.
commenta