Il Comune di Termoli ha avviato la pulizia delle spiagge in vista delle ormai prossime festività di Pasqua. A quasi due settimane dall’attesa Pasquetta, il litorale nord e quello sud iniziano a prendere l’aspetto più accogliente richiesto dai tanti turisti e cittadini che decideranno di trascorrere in riva al mare una giornata di relax, tempo permettendo.
Lunedì scorso 27 marzo sono iniziate le operazioni di rimozione dagli arenili di tutti quei tronchi e dei detriti trasportati a riva dalle onde. Una mole consistente che gli addetti alla pulizia delle spiagge della Teramo Ambiente stanno portando via a bordo di un trattore con rimorchio. La pulizia appare ancora all’inizio e ben lontana dall’essere conclusa, visto che molti tratti di spiaggia appaiono ancora sporchi e pieni di ceppi, oltre che dell’immondizia purtroppo abbandonata dalle persone.
Intanto anche i titolari degli stabilimenti balneari di Termoli hanno fatto partire da diversi giorni le proprie attività di preparazione di lidi e strutture. Ripulitura, tinteggiatura, ammodernamento, piccole modifiche in vista della bella stagione. Non mancano inoltre gli stabilimenti che iniziano a cercare personale da assumere per il periodo estivo. Quello di Pasqua sarà probabilmente il primo banco di prova dell’estate che verrà, ma col caldo di oggi e a quanto pare dei prossimi giorni, è possibile che la spiaggia inizi ad essere piano piano più frequentata.
I balneatori attendono poi di sapere come intende muoversi il Comune in vista dell’estate termolese 2017. Giovedì 6 aprile è stato indetto un incontro in municipio con il primo cittadino Angelo Sbrocca che presumibilmente ascolterà le richieste e le necessità degli imprenditori del mare, mentre da parte sua sono attese notizie su come l’Amministrazione intende organizzare la stagione estiva, specie ora che i lavori sull’ultimo tratto del litorale sono quasi conclusi. Non sono invece ancora iniziate le operazioni necessarie per far tornare a doppio senso di marcia il lungomare Cristoforo Colombo ed è probabile che anche questo verrà discusso nella riunione del 6 aprile.
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