Tragedia sulle strade molisane

Sangue sulla statale 17, 22enne di San Massimo perde la vita. Forse autopsia

Aveva solo 22 anni la giovane vittima dell’incidente avvenuto la notte tra sabato e domenica, poco dopo le 23, tra due automobili sulla statale 17, nei pressi del bivio per San Massimo. Il ragazzo è morto sul colpo: dalle prime ricostruzioni, la sua Polo sarebbe stata tamponata dalla Wolkswagen guidata da un 27enne di Bojano, ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cardarelli. Sul posto i vigili del fuoco, il personale sanitario del 118 e i Carabinieri di Isernia. I militari della stazione di Bojano stanno indagando sull’episodio. Non è esclusa l’apertura di un fascicolo.

Una vita spezzata a soli 22 anni. San Massimo piange Giovanni Iannitelli: è lui la giovane vittima di un sabato sera drammatico. Fatale il violento incidente avvenuto nei pressi del bivio che dalla statale 17 porta al piccolo centro matesino. Viaggiava in direzione Bojano quando la sua auto, una Polo, è stata tamponata da una Wolkswagen guidata da un 27enne di Bojano e che sembra procedesse ad una elevata velocità.
Questa dovrebbe essere l’unica causa del violento scontro: i Carabinieri di Bojano, giunti sul posto assieme ai vigili del fuoco di Isernia e alle ambulanze del 118, stanno indagando. Pare che al momento dell’impatto il contachilometri della Wolkswagen segnasse i 200 chilometri orari. Dunque, non è escluso che venga aperto un fascicolo e che il 27enne, ricoverato all’ospedale Cardarelli di Campobasso, venga chiamato a rispondere per omicidio stradale.

Un brutto risveglio per San Massimo, una comunità sconvolta da questo decesso e colpita al cuore per la perdita di Giovanni. Al sindaco Alfonso Leggieri il drammatico compito di riconoscere la salma. Poi la tragica notizia è stata comunicata alla famiglia del 22enne: sotto schock la mamma, i due fratelli e la sorella del giovane che due anni fa aveva perso anche il padre.
In attesa di conoscere se sarà effettuata l’autopsia, il paese matesino piange il 22enne: tutti lo conoscevano, era il classico bravo ragazzo che si era rimboccato le maniche per aiutare la sua famiglia. «Era un boscaiolo laborioso e che si è sempre dato da fare», le parole commosse del primo cittadino che nel giorno dei funerali potrebbe proclamare il lutto cittadino. La salma ancora non viene restituita alla famiglia di Giovanni ed è all’obitorio dell’ospedale di Campobasso, resta a disposizione della magistratura. Intanto sul profilo Facebook del 22enne comparsi i messaggi d’addio di chi gli voleva bene. «Ti voglio bene amico mio non ti dimenticherò mai, vivrai per sempre nel mio cuore e nei miei ricordi.. buon viaggio», il post di un’amica. «Sarai la stella più luminosa del cielo», ha scritto un’altra. E ancora: «Sei sempre stato un bravissimo ragazzo dal cuore d’oro».
Invece, è ancora ricoverato al Cardarelli il 27enne rimasto coinvolto nell’incidente. Sembra che le sue condizioni non siano particolarmente critiche. Il giovane bojanese, che compirà 28 anni tra pochi giorni, stava raggiungendo un ristorante vicino dove lo aspettavano il fratello e alcuni amici per trascorrere una serata in compagnia. Era in ritardo. Poi il violento tamponamento avvenuto a poche centinaia di metri dal locale.

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